Una bella idea che aiuta la socialità, stimola la creatività e spinge via la speculazione. In un bar di Milano, nel quartiere Brera, chi indovina la frase in dialetto scritta dal proprietario del locale vince un caffè. Si chiama Domm (Duomo) il locale che Roberto Vavassori ha rilevato ormai 10 anni fa, e che nonostante il caro-tutto, dagli affitti alla spesa, ha deciso di non rialzare i prezzi e di giocare con i propri clienti; ma le parole anche per i milanesi doc, non sono affatto semplici, racconta il Corriere della Sera.
Dialetto milanese
Qualche esempio? ranf (crampo), mazzapioeuc (pollice), svargellà (flagellare). «Ma una volta ho mentito, perché la parola del giorno era losch, che significa strabico, almeno finché non entra una ragazza con strabismo di Venere: le ho detto che losch sta per losco, un tipo losco», un gesto da gentiluomo.
Caffè low-cost
«Chi ciappa tuscoss per òr colaa, presto o tardi el se troeuva ingabolaa» altra frase da indovinare.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Maggio 2023, 21:23
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