Milano, vandalizzato il murales di Anna Frank: «Free Gaza»

A Milano è stato vandalizzato il murales di Anna Frank

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di Marta Goggi

In meno di 24 ore sono state vandalizzate le due opere di aleXsandro Palombo contro l'antisemitismo apparse ieri a Milano. La prima opera - in piazza Castello - che ritraeva Anna Frank che piange con la bandiera d'Israele tra le mani è stata cancellata e poi ricoperta con grandi scritte «Free Gaza», mentre al suo fianco è rimasta intatta la bambina palestinese che sul volto ha la scritta Free Gaza.

Il bambino del ghetto di Varsavia

Anche la seconda opera apparsa ieri nella zona di Porta Nuova è stata deturpata: l'immagine del famoso bambino con le mani alzate del ghetto di Varsavia, simbolo della Shoah, è stata del tutto cancellata, mentre al suo fianco sono rimasti intatti il soldato terrorista di Hamas e il bambino soldato di Gaza. Le due opere «Innocenza, odio e speranza» di AleXsandro Palombo erano un monito sull'ondata di antisemitismo che sta travolgendo gli ebrei in tutto il mondo.

Le frasi neonaziste sulla pensilina del tram

A Milano sono apparse anche scritte e simboli neonazisti sul volantino di una pensilina del tram in Foro Bonaparte. Le frasi, come riporta Agi, riportano espressioni fasciste e razziste, oltre che svastiche: «White power», «dux mea lux» e «arab people f*ck off». Atm ha poi provedduto a rimuovere il volantino. In questi giorni sono apparsi diversi episodi di questo tipo. La notizia della professoressa di matematica che inneggiava a Hitler è solo di ieri. Anche la frase «prima Hitler poi Hamas, per voi ebrei forni e camere a gas» era apparsa a Milano.

Sul caso di oggi la procura ha aperto un fascicolo, il presunto autore del gesto è un 55enne milanese.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Novembre 2023, 19:28
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