Torino, il mistero dell'uomo trovato morto nella sala del pronto soccorso: nessuno sa chi sia

Il mistero dell'uomo trovato morto nella sala del pronto soccorso: nessuno sa chi sia

di Ernesto De Franceschi
Non ha un nome, un cognome, non si sa da dove venga. È un mistero l'identità di un uomo che è stato trovato morto nella sala d'aspetto del pronto soccorso dell'ospedale Santa Croce di Moncalieri. È successo, come si racconta nella pagine torinesi del quotidiano 'La Stampa', nella notte tra l'1 e il 2 maggio. Dell'uomo non si conoscono le generalità o il domicilio.

Crolla a terra mentre balla il liscio, muore fulminato da un arresto cardiaco

Si tratta probabilmente di un clochard. Con sé non aveva documenti. Il pm ha disposto accertamenti medico-legali per capire la causa del decesso e il fascicolo non ha indagati né ipotesi di reato. I carabinieri di Moncalieri stanno cercando di rimettere insieme i pezzi di questo puzzle. Secondo quanto riportato dal quotidiano era arrivato al Santa Croce 24 ore prima a bordo di un ambulanza.

Alcuni clienti del centro commerciale «Il Gigante» di la Loggia« lo avevano visto seduto tra i cartoni fuori dal market e nonostante il suo rifiuto era stata chiamata un ambulanza che lo ha trasportato all'ospedale. I medici dopo le visite dalle quali non sono emerse patologie si sono offerti di fargli portare una colazione. È stato invitato ad aspettare ancora, ma ha deciso di andarsene firmando con uno scarabocchio il foglio di dimissioni. È tornato in sala d'attesa ore dopo, non si sa precisamente quando. Al mattino, verso le 9, il familiare di un paziente lo ha visto immobile. Lo ha scosso e ha chiamato i medici.

Sarà l'autopsia a chiarire l'esatta causa della morte dell'uomo ritrovato cadavere nella sala d'aspetto dell'ospedale di Moncalieri. Dai primi accertamenti del medico legale a provocare il decesso potrebbe essere stato un collasso respiratorio. Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri per appurare l'identità dell'uomo che quando è stato trovato era privo di documenti di riconoscimento. Al vaglio dei militari le denunce di scomparsa anche se non si esclude che possa trattarsi di un senza fissa dimora. La salma si trova  nella camera mortuaria dell'ospedale a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Maggio 2019, 20:13
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