C'è il primo italiano indagato per essere andato a combattere in Ucraina con la resistenza. È un genovese di 19 anni, Kevin Chiappalone, simpatizzante del movimento di estrema destra CasaPound.
Calciatore lascia la carriera a 23 anni per donare il fegato alla mamma malata
Il sostituto procuratore Marco Zocco della Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo genovese lo accusa di essere un mercenario arruolato nella Brigata internazionale ucraina e rischia una condanna da due a sette anni. L'indagine della Digos era partita dopo le dichiarazioni del giovane al settimanale Panorama in cui annunciava di volere partire per difendere l'Ucraina dopo avere sentito Putin che parlava di «denazificare il Paese».
Le indagini
Stando alle indagini il 19enne, durante il mese di maggio sarebbe partito per il fronte senza alcun tipo d'esperienza militare o nell'uso delle armi.
La Digos ha interrogato diverse persone di CasaPound in Liguria. Kevin Chiappalone da quanto emerso avrebbe fatto tutto da solo tramite internet. Sarebbe arrivato in Polonia con l'aereo e da lì, in pullman, avrebbe raggiunto il fronte. A Genova era già stata avviata una inchiesta su un giro di mercenari filorussi, partiti dopo il conflitto del 2014. Tra questi figura Andrea Palmieri, «il generalissimo», latitante, deve scontare 5 anni per aver fatto da reclutatore. Ex capo ultrà del gruppo Bulldog della Lucchese, estremista di destra, attualmente si troverebbe anche lui in Donbass.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Agosto 2022, 16:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA