Ucraina, assiste allo sterminio della sua famiglia al telefono: «Sentivo piangere mio nipote. Poi gli spari e il silenzio».

L'uomo ha raccontato di aver perso i suoi cari per mano dei soldati russi, non delle bombe

Ucraina, assiste allo sterminio della sua famiglia al telefono: «Sentivo piangere mio nipote. Poi gli spari e il silenzio».

Ha assistito alla morte della sua famiglia per telefono e ha perso i suoi cari per mano dei soldati russi. Il dramma si è consumato in Ucraina, a Nova Kachovka, dove un intero nucleo familiare è rimasto ucciso mentre stava scappando dalla guerra. Secondo la versione di Denis Fedko, al telefono con loro durante l'attacco, non è accaduto a causa delle bombe, ma per via degli spari. 

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A morire sono stati Irina Alexandrova Fedko, 27 anni, i figli Sofia Olehivna di 6 anni e il neonato Ivan Olegovic, e i suoceri Anna Vasylivna e Oleg Ivanovic, entrambi di 56 anni. Solo il marito della donna e fratello di Denis, Oleg Fedko, 30 anni, si è salvato.

L'uomo, infatti, non aveva preso la via di fuga, ma era rimasto a combattere in quanto poliziotto.

La versione di Denis è agghiacciante:  «Ho sentato Ivan piangere... Poi altri spari, poi silenzio. Poi altri spari, almeno due o tre colpi. Penso li abbiano finiti». L'uomo era a telefono con la madre, mentre il padre era alla guida dell'auto e le ultime parole pronunciate dalla donna sono state «Come potete farlo?». 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 4 Marzo 2022, 21:34
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