Avrebbe prima ucciso la madre, poi avuto una colluttazione col padre e infine si sarebbe suicidato. Tragedia familiare poco prima delle 17 di oggi in una traversa di via Torre Santa Susanna a Latiano, in provincia di Brindisi.
I fatti
Un uomo di 32 anni, Mirco De Milito, probabilmente a causa di frizioni coi genitori, avrebbe brandito un'accetta e colpito ripetutamente i genitori. Per la madre non c'è stato nulla da fare, mentre il padre sarebbe a un certo punto riuscito a sottrarsi all'aggressione.
Il giovane, dopo aver ucciso la mamma, ha deciso di farla finita, gettandosi da un terrazzo. Sul posto diverse ambulanze e i carabinieri.
L'amico dell'omicida-suicida
«Era un grande lavoratore. Davvero un bravo ragazzo, che però viveva un periodo difficile della sua vita. Non aveva cattive frequentazioni o vizi. Forse stava viveva uno stato depressivo in quest'ultimo periodo» pare legato anche ai risultati di recenti accertamenti clinici. È la testimonianza di un amico di Mirco De Milito, il 32enne di Latiano, in provincia di Brindisi, che questo pomeriggio dopo aver ucciso la madre e ferito il padre si è suicidato.
Intanto è stata trovata per strada l'accetta usata dall'uomo per colpire i genitori. La casa in via Errico, dove si è consumato il dramma familiare, è stata sequestrata. All'interno i carabinieri stanno eseguendo una serie di rilievi per ricostruire l'accaduto. Contestualmente gli investigatori stanno cercando di individuare il movente dell'omicidio-suicidio, anche acquisendo alcune testimonianze.
Ultimo aggiornamento: Martedì 24 Ottobre 2023, 21:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA