"Nessun accostamento con la pittrice" . Impossibile, per ora, fare un qualche accostamento tra la donna rinvenuta cadavere in un campo nelle vicinanze del greto del fiume Chienti, a Tolentino, e Renata Rapposelli, la pittrice anconetana di 64 anni scomparsa il 9 ottobre scorso, dopo essere stata riaccompagnata nei pressi di Loreto dall'ex marito Giuseppe Santoleri, indagato con il figlio Simone per omicidio in concorso e occultamento di cadavere. È quanto affermano i carabinieri, che questa mattina hanno recuperato il corpo, in avanzato stato di decomposizione e ricoperto di fango.
L'unica certezza, ripetono, è che si tratti di una donna. I vestiti, anch'essi decomposti, non sono per il momento confrontabili con quelli indossati dalla pittrice. Un campione dei tessuti, comunque, è stato acquisito per gli accertamenti, come pure, ovviamente un campione del dna. Ai piedi, la donna ritrovata calzava scarpe sportive. Il luogo del rinvenimento è peraltro distante dalla statale 16 che l'ex marito della pittrice dice di aver percorso fino a Loreto. Per raggiungere Tolentino, la strada 'naturalè è da Civitanova Marche verso l'interno.
Ultimo aggiornamento: Sabato 11 Novembre 2017, 13:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA