Terremoto, allarme ad Accumoli. Il sindaco: «Non abbiamo ricevuto fondi, non ci sono soldi per gli stipendi»

Terremoto, allarme ad Accumoli. Il sindaco: «Non abbiamo ricevuto fondi, non ci sono soldi per gli stipendi»

di Simone Pierini
Allarme ad Accumoli, cittadina del reatino epicentro del terremoto del 24 agosto 2016. A lanciarlo è il sindaco Stefano Petrucci che all'Ansa ha dichiarato: «Non abbiamo più cassa e non siamo più in grado di pagare stipendi e tredicesime ai 21 lavoratori assunti a tempo determinato dopo il terremoto, con il decreto legge 189 del 2016, né ai 10 di ruolo che avevamo già in organico».



«Per i 21 lavoratori, dal giorno che sono stati assunti ad oggi, abbiamo speso circa 700mila euro che non abbiamo mai incassato. Quindi al momento il Comune non è più in grado di pagare i loro stipendi ed essendo dicembre anche le relative tredicesime», Ha aggiunto il sindaco di Accumoli, Petrucci.

«La struttura commissariale del governo (il Commissario straordinario alla ricostruzione, ndr) - ha spiegato ancora il sindaco del comune reatino epicentro del sisma del 24 agosto 2016 - non ha erogato i fondi alla Regione Lazio e quindi noi non abbiamo ricevuto ancora nulla. Al momento - ha concluso Petrucci - non abbiamo disponibilità di cassa».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Dicembre 2018, 17:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA