Sono perfettamente in regola con la vaccinazione contro il Covid, ma il loro Super green pass potrebbe scadere molto presto. Un vero e proprio caso, quello dei fragili e degli ultraottantenni, tra i primi a ricevere la terza dose. Con la riduzione della durata da nove a sei mesi, dal prossimo mese di marzo potrebbero ritrovarsi con il certificato verde scaduto, nonostante la somministrazione del booster.
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Super green pass, vicina la scadenza per anziani e fragili
Come spiega Mauro Evangelisti per Il Messaggero, il problema diventa cruciale per i fragili dopo l'estensione del Green pass rafforzato anche sui luoghi di lavoro e il Ministero della Salute starebbe valutando la questione, ma il Governo non si è ancora espresso ufficialmente. Per risolvere il caso, sarebbero due le ipotesi al vaglio: rivedere la durata del Green pass o modificare alcuni criteri sull'obbligo di Green pass rafforzato.
Il problema potrebbe riguardare per primi i fragili e gli over 80, ma dopo poche settimane coinvolgerà tutti gli operatori sanitari e, in seguito, gli over 70 e gli over 60.
Super green pass, il Lazio: «Proroga illimitata»
In attesa di capire se una quarta dose comporterà più benefici che problemi (e quindi potrebbe scattare dal prossimo autunno), sul caso si è già espresso Alessio D'Amato. «La strada più semplice è prorogare in modo illimitato la certificazione verde per tutti coloro che hanno completato il ciclo vaccinale» - la proposta dell'assessore alla Salute del Lazio - «Per tutti gli altri, per chi è ancora fermo alla seconda dose, deve restare la validità di sei mesi.
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Gennaio 2022, 18:32
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