Doveva andare a prendere il figlio a scuola, in autobus, ma l'autista ha fatto scendere lei e gli altri passeggeri per aderire allo sciopero della sua categoria. Così la donna gli ha impedito di ripartire e ha chiamato i carabinieri.
Il bus in sciopero al capolinea
A risolvere la situazione ci ha pensato il comandante della stazione carabinieri di Colorno, in provincia di Parma, che dopo aver preso la sua auto privata ha fatto accomodare la signora, che aveva anche un bimbo piccolo in braccio, e li ha accompagnati a prendere l'altro figlio a scuola. La situazione di 'stallò si è verificata nei giorni scorsi, quando la donna, una signora straniera, ha chiamato il 112, così come l'autista del bus, che giunto al capolinea, invece di ripartire aveva comunicato agli utenti a bordo, e a quelli in attesa della ripartenza alla fermata, di avere intenzione di aderire a uno sciopero della sua categoria.
Risolve tutto il comandante dei carabinieri
Una delle passeggere, ritrovandosi nell'impossibilità di ricorrere a mezzi alternativi, e soprattutto dovendo prelevare il figlio a scuola con urgenza, si è però opposta, impedendogli fisicamente di andare a casa. È a questo punto che è intervenuto il comandante della stazione di Colorno, che non potendo utilizzare il mezzo di servizio per scopi non previsti, è partito da casa propria con la sua auto e ha letteralmente effettuato il servizio di scuolabus. Ha 'liberatò l'autista scioperante, ha fatto accomodare la signora con bimbo e passeggino a bordo e li ha accompagnati a prendere l'altro figlio a scuola, giungendo appena in tempo. A quel punto ha concluso l'intervento riportando a casa la donna e i due bambini, senza ulteriori intoppi.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Settembre 2023, 15:10
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