Sciopero aerei venerdì 24 novembre, orari e voli garantiti: cosa fare per salvare il proprio viaggio

Enac ha specificato le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21

Sciopero aerei venerdì 24 novembre, orari e voli garantiti: cosa fare per salvare il proprio viaggio

di Redazione web

Giornata difficile, venerdì 24 novembre, per chi dovra spostarsi in aereo a causa dello sciopero del trasporto, che rischia di fermare a terra gli aereoplani fino a 24 ore, per l'astensione proclamata dalle sigle sindacali Flai, Usb, Ost Usb, Cub. Si stima un disservizio per circa 220mila passeggeri italiani, secondo Italia Rimborso.

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Fasce orarie dei voli

Enac ha specificato le fasce orarie di tutela per i passeggeri, previste dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21, ma ulteriori informazioni è bene consultare il sito web di Enac.Le compagnie aeree hanno iniziato a cancellare con anticipo i voli coinvolti nello sciopero di domani, ma i vettori aerei dovrebbero fornire assistenza, proponendo un volo alternativo al passeggero, così come previsto dal Regolamento Comunitario 261/2004.

Compensazione economica

In caso di sciopero aereo, il passeggero non ha diritto alla compensazione pecuniaria, ma può comprarsi a proprie spese un nuovo volo alternativo, anche con una compagnia aerea diversa rispetto a quella inizialmente scelta. Ciò avviene qualora il passeggero non venga adeguatamente riprotetto dal vettore aereo. Queste somme sborsate per via dello sciopero aerei possono essere rimborsate, così come le spese per qualsiasi altro mezzo di trasporto utilizzato per giungere alla destinazione inizialmente programmata, eventuali notti in hotel in più e pasti nei giorni in cui è stato provocato il disservizio aereo. “Nei casi di sciopero, al passeggero non spetta la compensazione pecuniaria, prevista dal Regolamento Comunitario 261/2004, che va da 250 a 600 euro, ma solo ed esclusivamente il rimborso delle spese per raggiungere la meta”, ha detto Felice D’Angelo, Ceo di ItaliaRimborso.

Ritardi e cancellazioni

“Nel 2023 i nostri dati affermano che – dice Felice D’Angelo – i ritardi e le cancellazioni sono sempre più frequenti.

I numeri in nostro possesso affermano la crescita delle proposte delle destinazioni da parte delle compagnie aeree. Proporzionalmente, però, sono cresciuti i disservizi aerei, così come gli scioperi, dove il passeggero può subire un ritardo o una cancellazione del volo. Il viaggiatore, qualora non riprotetto dal vettore aereo con un nuovo volo, può sicuramente sostituirsi alla compagnia aerea e sostenere tutte le spese per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company”.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Novembre 2023, 18:20
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