Sara Rizzotto, l'assicurazione propone 30mila euro di risarcimento per la morte. La famiglia: «Una vergogna»

Il legale dei famigliari: «Si tratta di una mancanza di rispetto per quello che è successo e di assoluta assenza di tatto»

Sara Rizzotto, l'assicurazione propone 30mila euro di risarcimento per la morte. La famiglia: «Una vergogna»

Sara Rizzotto e Jessica Fragasso sono morte ormai più di un anno fa, travolte da un'altra auto che sfrecciava a 180 all'ora sulla A28. Alla guida c'era il bulgaro Dimitre Traykov, la cui assicurazione ha proposto un indennizzo alle famiglie delle vittime inferiore a 30mila euro. Una cifra che il legale dei parenti di Sara Rozzotto ha definito «vergognosa e inaccettabile».

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«Assicurazione senza rispetto»

Sara Rizzotto è morta il 30 gennaio 2022. Aveva 26 anni ed era mamma di due bambine, che in quel momento erano con lei in macchina e sono uscite miracolosamente in vita dall'incidente.

L'uomo che ha causato l'incidente è stato condannato in primo grado a 7 anni. Il legale della famiglia pretende che l'assicurazione di Traykov, straniera ma con alcune sedi in Italia, provveda al giusto risarcimento.

Ma la compagnia risulta difficile da contattare e sta complicando le operazioni. Al momento, l'unica offerta di risarcimento è inferiore a 30mila euro. «Si tratta di una mancanza di rispetto per quello che è successo e di assoluta assenza di tatto», le parole dell'avvocata Alessandra Nava. «Faremo una segnalazione all’Isvap, l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. La liquidazione proposta peraltro non ci è stata comunicata ufficialmente ma nel corso di una telefonata», ha aggiunto.


Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Febbraio 2023, 17:09
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