Nel cuore di Padova per una cena all'insegna dell'amicizia e per festeggiare le ultime ore di Pasqua. Questa l'idea del titolare del locale Otivm quando ha visto entrare un gruppo di quattro persone «tra i quali una ragazza dai capelli medio lunghi castani e due amici dai tratti mediorientali», come si legge nel post su Facebook del ristorante. Una serata come tante, pensavano. Poi, l'amara sorpresa.
Scappati via
Il gruppo ha tirato un brutto scherzo ai dipendenti e al titolare quando ha deciso di approffittare di «un momento in cui la nostra collaboratrice, che ha passato la sua serata fra i tavoli dell'esterno per essere sempre presente ed accogliere le richieste dei nostri ospiti, è entrata per prendere un vassoio da portare ad altri ospiti». A quel punto, si legge nel messaggio di denuncia sul social di Meta, si sono alzati «lasciandosi alle spalle, oltre ad una felpa, anche un conto da 120 euro non pagato».
Ecco allora l'ultimatum da parte del locale: «Vogliamo sperare – continua il post – che sia stato un gesto di dimenticanza, per questo vogliamo darvi la possibilita di contattarci e saldare il vostro conto senza ulteriori conseguenze, per questo vi attendiamo entro 48 ore, altrimenti saremo costretti a depositare le nostre immagini di sorveglianza alle autorità competenti».
La speranza è l'ultima a morire
L'amarezza è tanta.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Aprile 2024, 17:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA