Richard Gere, processo Open Arms a Matteo Salvini: «Disponibile a venire a Palermo per ottobre»

Lo comunica l'avvocato di parte civile, Arturo Salerni, durante l'udienza di questa mattina

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di Redazione web

L'attore Richard Gere sarà sentito il 6 ottobre come teste di parte civile al processo Open Arms. È stato deciso oggi nel corso dell'udienza del dibattimento che vede imputato il ministro Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. 

L'udienza di questa mattina si è tenuta nell'aula bunker dell'Ucciardone, a Palermo e ha riguardato i fatti accaduti nell'estate 2019, durante la quale, l'allora Ministro dell'interno impedì l'ingresso alla nave dell'Ong che aveva a bordo 147 migranti che per giorni rimasero bloccati sull'imbarcazione prima di poter entrare al porto e ricevere assistenza.

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Richard Gere al processo Open Arms

I migranti rimasero a bordo della nave dal 15 al 20 agosto del 2019.

Tra le persone in attesa, anche diversi minorenni. Il fatto è aggravato dalla posizione di pubblico ufficiale dell'ex ministro secondo le autorità.

«L'attore ha dato disponibilità a venire a Palermo per ottobre», ha annunciato l'avvocato di parte civile Arturo Salerni.

Richard Gere dovrà riferire sulle condizioni dei migranti a bordo della nave Open Arms. L'attore, che era in vacanza in Italia, affittò un'imbarcazione e il 9 agosto raggiunse la nave per rendersi conto dello stato di salute dei 147 migranti soccorsi e portò viveri e acqua ai profughi. 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Luglio 2023, 16:01
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