Pilota scomparso da un mese, il giallo della fuga in Sudamerica. La figlia: «Spiagge tropicali e cocktails? È precipitato in mare»

Vincenzo De Blasio è svanito con il suo bimotore decollato da Castelvolturno lo scorso 15 ottobre

Pilota scomparso da un mese, il giallo della fuga in Sudamerica. La figlia: «Spiagge tropicali e cocktails? È precipitato in mare»

di Redazione web

«Vincenzo De Blasio è scomparso, non è vero che si trova in Sudamerica, il suo aereo è sparito in un tratto di mare profondo oltre 1500 metri e respingiamo quindi tutte le illazioni lette in queste settimane sulla sua sparizione»: ad affermarlo è la figlia del broker petrolifero svanito nel nulla insieme al suo bimotore Partenavia P68 lo scorso 15 ottobre dopo essere decollato dalla pista di Castelvolturno.

Il giallo del Sudamerica

 

La dichiarazione di Giada De Blasio, figlia del broker scomparso, è stata diffusa attraverso una lettera indirizzata ai media in cui si legge: «Riteniamo di interrompere il silenzio stampa, per esternare tutto il nostro disappunto per alcune presunte "indiscrezioni" riportate.

Sono comparsi, su alcune testate, articoli che parlano di "messaggi inviati alla figlia" e fantasiose ipotesi di "un allontanamento volontario" nonché di un "cambio di vita" e supposizioni che raccontano di "spiagge tropicali in Sudamerica e cocktails"», afferma la donna.

 

La scomparsa di Vincenzo De Blasio

Il padre era decollato verso le 14 dalla pista di Castelvolturno a bordo di un bimotore Partenavia P68 per un volo di prova che doveva durare una ventina di minuti senza però fare più ritorno. Il suo telefonino era stato agganciato per l'ultima volta nella cella di una zona compresa tra Ischia e Ventotene dove si erano perciò concentrate, a terra ed in mare, le ricerche dei soccorritori che sono andate avanti per alcuni giorni senza esito. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Novembre 2023, 13:29
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