Picchia un gatto con un giornale, "animalista" gli taglia la gola

Picchia un gatto colpendolo con un giornale, la barista si arrabbia e chiama in causa un suo connazionale, si scatena una rissa al termine della quale uno finisce in ospedale, l'altro in manette. In carcere è finito un albanese, evidentemente con uno spiccato senso animalista, ma pregiudicato e irregolare sul territorio nazionale. Ha tagliato la gola all'avversario, reo di avere colpito il gatto, per fortuna senza recidere la giugulare.
Ma andiamo ai fatti che risalgono a ieri notte e si sono verificati a Marcianise, dove la polizia ha arrestato Rakip Dogi, di 37 anni, con l'accusa di lesioni aggravate.  

L'uomo stava bevendo una birra in un bar di via Fuccia quando è stato coinvolto in una violenta lite con un altro cliente, un pregiudicato di Marcianise. Il tutto è accaduto perché quest'ultimo aveva appena discusso con la barista, un'ucraina, che lo aveva severamente richiamato perché aveva colpito con un giornale un gatto che era entrato poco prima, di soppiatto, nel locale. 

Dogi è quindi intervenuto in difesa della donna e del gatto ma probabilmente a causa dei fumi dell'alcol, la discussione è degenerata in una scazzottata che né il gestore del bar né gli altri clienti sono riusciti a sedare. Hanno quindi chiamato il 113. Nel frattempo, Dogi si è allontanato ma poi è tornato nel bar e ha impugnato un coltello che si trovava dietro al bancone scagliandosi sull'altro per tagliargli la gola: per fortuna, la ferita è poi risultata essere superficiale e guaribile in sette giorni. L’immediato arrivo dei poliziotti ha di fatto impedito che la lite avesse ulteriori e più gravi conseguenze. Dogi è stato arrestato per lesioni aggravate dall’uso dell’arma da taglio e  rinchiuso in carcere a San Tammaro.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 31 Ottobre 2017, 10:09
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