Paolo Di Paolo, morto il fotografo delle grandi stelle: da Pasolini a Mastroianni e Loren, con i suoi scatti ha raccontato il mito

L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla figlia Silvia. I funerali si terranno domani, martedì 13 giugno, alle ore 10:30, nella chiesa di San Francesco a Larino (Campobasso), dove era nato il 17 maggio 1925

Paolo Di Paolo, morto il fotografo delle grandi stelle: da Pasolini a Mastroianni e Loren, con i suoi scatti ha raccontato il mito

di Redazione web

È morto Paolo Di Paolo. Aveva 98 anni. Il grande fotografo, era celebre per gli esclusivi reportage e ritratti con personaggi famosi con cui aveva stretto amicizia: tra gli altri Pier Paolo Pasolini, Michelangelo Antonioni, Anna Magnani, Giorgio De Chirico, Ezra Pound, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Luchino Visconti, Oriana Fallaci, Giuseppe Ungaretti.

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Chi era Paolo di Paolo

Il fotografo molisano Paolo Di Paolo, che con la sua Leica aveva conquistato i favori e le simpatie dell'élite culturale agli albori della Dolce Vita, è morto questa mattina all'ospedale San Timoteo di Termoli all'età di 98 anni. L'annuncio della scomparsa è stato dato dalla figlia Silvia. I funerali si terranno domani, martedì 13 giugno, alle ore 10:30, nella chiesa di San Francesco a Larino (Campobasso), dove era nato il 17 maggio 1925 e dove era tornato a vivere da tempo. La carriera del fotografo autodidatta Paolo Di Paolo è stata breve ma intensa: si è svolta in gran parte a Roma dove, tra il 1954 e il 1968, ha collaborato a pubblicazioni culturali come «Il Mondo» di Mario Pannunzio e con rotocalchi di grande diffusione come «Tempo». Gli scatti di Paolo Di Paolo, abbracciano il mondo dell'arte, della cultura, della moda, del cinema e della vita quotidiana, mostrando con intimità e realismo l'Italia che riemerge dalla distruzione e dalla povertà della seconda guerra mondiale. Era celebre per gli esclusivi reportage e ritratti con personaggi famosi con cui aveva stretto amicizia: tra gli altri Pier Paolo Pasolini, Michelangelo Antonioni, Anna Magnani, Giorgio De Chirico, Ezra Pound, Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Luchino Visconti, Oriana Fallaci, Giuseppe Ungaretti.

Il fotoreporter molisano è stato riscoperto in anni recenti dal grande fotografo e regista Bruce Weber che gli ha dedicato il docufilm «The Treasure of His Youth» (Paolo Di Paolo: un tesoro di gioventù), presentato alla Festa del Cinema di Roma nel 2021. A maggio aveva ricevuto la laurea ad honorem in Storia dell'Arte dall'Università «La Sapienza» di Roma.

La carriera 

La carriera di Paolo Di Paolo si è interrotta con la chiusura della rivista «Il Mondo» e l'avvento di un tipo di giornalismo scandalistico e di fotocronaca da paparazzi: uno stile che non gli corrispondeva e che rifiutò con fermezza. «Ho smesso di fotografare per amore della fotografia», amava ripetere Di Paolo. Attaccata la macchina fotografica al chiodo, Paolo Di Paolo si era ritirato in campagna dove dedica il resto della sua vita alle attività intellettuali e alle passioni personali. Diventa lo storico ufficiale dei Carabinieri, ha due figli e inizia a collezionare e restaurare auto antiche: una vita tranquilla, lontano da ogni clamore. La decisione è definitiva. Da quel momento non parlò mai, nemmeno ai suoi figli, di quegli anni in cui collaborò con Pasolini o ritrasse i grandi dello spettacolo, italiani e stranieri: da Elizabeth Taylor a Grace Kelly, da Rudolf Nureyev a Tennessee Williams. Poco più di vent'anni fa l'immenso archivio fotografico di Di Paolo (conta oltre 250 mila immagini), ordinato e abbandonato in cantina, è stato casualmente riscoperto dalla figlia Silvia che da quel momento ha gradualmente assunto il ruolo di archivista, ricostruendo il lavoro paterno e restituendogli il posto che gli spetta nella storia. Nel 2019, i suoi sforzi sono culminati nell'apertura della prima mostra della carriera di Paolo Di Paolo al Museo Maxxi di Roma, intitolata «Il Mondo Perduto», cui sono seguite nel 2021 altre due esposizioni milanesi «La lunga strada di sabbia» e «Milano» (fotografie 1956-1962), e nella pubblicazione della sua prima monografia, «Paolo Di Paolo. Mondo perduto. Fotografie 1954 - 1968» a cura di Giovanna Calvenzi (Marsilio Editori, 2019).


Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Giugno 2023, 18:59
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