Un 40enne morto nel canale: vicino trovato il casco, si cerca una Aprilia
di Luca Pozza
Al momento del fatto l'uomo, risultato poi essere Michele Zolin, 40 anni, residente a Sandrigo, indossava dei pantaloncini corti ed una maglietta e non aveva documenti con sè. Il "giallo" è stato risolto qualche ora dopo: un chilometro più a nord, ai confini con il comune di Schiavon, è stato infatti rinvenuto, appoggiato sull'erba, un casco da motociclista, dove potrebbe esserci anche la moto, finita sul fondo del canale, mentre il corpo dell'uomo è stato trascinato dalla corrente. Vicino al casco anche alcuni documenti, tra cui i libretto di circolazione di una Aprilia 125 cc, la moto di sua proprietà.
Secondo quanto ricostruito, nell'intervallo compreso tra le 22.30 e le 24, il motociclista mentre rientrava a casa da Nove (dove era stato ad una festa) sia stato coinvolto in un'uscita di strada, senza il coinvolgimento di altri veicoli. E poi nel tentativo di recuperare il mezzo sarebbe scivolato (non è escluso a causa di un malore), sbattendo la testa, per poi annegare nel corso d'acqua e essere trascinato a valle. Un residente l'avrebbe sentito imprecare dopo l'uscita di strada. Gli accertamenti da parte dei militari di Sandrigo e dei vigili del Consorzio Nord-est sono proseguiti sino ad inizio pomeriggio.
*** In aggiornamento ***
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Luglio 2018, 16:35
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