Melania Rea, Parolisi a 'Chi l'ha visto?': ​«Sono innocente, i pluriomicidi escono dopo 6 anni: io solo 12 ore di m***a»

A Chi l'ha visto dopo 12 anni si dà voce all'assassino di Melania Rea, ancora in carcere, che grazie ad un permesso giornaliero è stato raggiunto dalle telecamere di Rai Tre

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di Redazione Web

Il silenzio di Salvatore Parolisi s'interrompe mercoledì sera in televisione. Un caso, quello che lo riguarda ormai da tempo, che ha colpito tutta l'Italia. A Chi l'ha visto su Rai Tre con Federica Sciarelli, ecco che dopo 12 anni si dà voce all'assassino di Melania Rea, ancora in carcere, che grazie a un permesso premio giornaliero è stato raggiunto dalle telecamere del programma. «Potevo uscire 4 anni fa, qui c'è di peggio: ci sono i pluriomicidi, che hanno fatto di peggio ed escono dopo 6 anni... a me solo 12 ore di m***a». Non si è mai dichiarato colpevole Parolisi, anzi, continua a dire di essere innocente, senza remore. Ma perchè?

Melania Rea, Salvatore Parolisi fuori dal carcere in permesso premio: «Sarà dura con il mio nome. Troppi pregiudizi»

Esclusiva

Camicia bianca, jeans, occhiai da sole. Senza freni, come un fiume in piena, Salvatore parla alla giornalista e racconta diversi dettagli: «Se ne andava, non voleva… non vivevamo bene. Litighi al telefono: non l’avrei mai tradita a Melania» dice. E, disincantato, sostiene: «Lei era bellissima, Ludovica una scappatella - dice riferendosi all'amante con cui tradiva Melania -. Non era la prima volta che la tradivo, ho avuto una storia con una francese di 4 anni, ma non l’ho scelta perché amavo Melania. Quando ti metti in una situazione del genere e uno ti dice “ti amo”, sapendo che una parte ti manca.. che fai?» chiede retoricamenete alla giornalista. «Però non l’ammazzi…» replica la giornalista. «Macchè ammazzi! Melania l’aveva scoperto quindi ha chiamato lei a Ludovica.

A quest'ultima avevo detto “divorzierò”, ma era per farla stare in calma» continua Salvatore riesumando le cose già dette durante il processo. 

 

Le scuse

«Però lei ha detto anche ai colleghi di non dire niente che parlavi e vedevi Ludovica?» prosegue la giornalista e lui replica: «Lei era una brava ragazza..per carità… però mi è dispiaciuto quando mi chiedeva di divorziare e mi dispiaceva dirle di no. Io sono stato un pezzo di m***a, ma voi giornalisti dei vigliacchi» continua Parolisi senza singhiozzare, nè versare una minima lacrima. «Mi mancano ancora 4 anni, ma la mia vita è finita. Anche se trovassi un lavoro il mio nome ormai lo sanno tutti, porto 800 euro a casa e poi?» continua Parolisi, rancoroso con la pane ricevuta dal giudice , in terzo grado.

ll fratello di Melania

Collegato telefonicamente, c'è il fratello della defunta Melania, uccisa dalle mani del marito Salvatore che, infuriato dalle parole appena sentite dice: «Uno che è stato condannato in terzo grado, ha già permessi di 12 ore e fra 4 anni sarà libero? Lui non ha mai amato Melania, non c'era neanche alla nascita di sua figlia».

 


Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Luglio 2023, 08:55
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