Era sfuggito al blitz anticamorra della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli realizzato dai carabinieri a Caivano (Napoli) e si è rifugiato, come tanti altri latitanti partenopei, in una villetta di Castel Volturno, sul tratto casertano del litorale domizio. Scoperto dai carabinieri, è rimasto interdetto e sorpreso. «Come avete fatto a prendermi?» ha detto il ricercato, il 66enne Antonio Angelino, ai militari del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna quando lo hanno stanato nella villetta sul litorale.
Angelino è ritenuto dagli investigatori un esponente di spicco di un gruppo malavitoso
Angelino è ritenuto dagli investigatori un esponente di spicco del gruppo malavitoso Gallo-Angelino, facente parte del clan camorristico Sautto-Ciccarelli di Caivano.
Ultimo aggiornamento: Domenica 9 Luglio 2023, 15:11
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