I due turisti indagati per l'incidente mortale sul Lago di Garda sono già tornati in Germania. I due amici, amanti del Lago di Garda e residenti a Monaco di Baviera, entrambi 52enni, lavorano uno uno come direttore finanziario, l’altro come dirigente commerciale. Dopo l'incidente è certo che non si sono fermati, dopo aver urtato con forza un ostacolo non hanno pensato a controllare cosa fosse e ora sono indagati.
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Dopo aver assistito al passaggio della Mille Miglia e cenato in un ristorante sulla sponda veronese rientravano al cantiere nautico di Salò, a bordo di un potente motoscafo Riva Acquarama. Proprio nel tragitto hanno travolto due ragazzi che si trovavano sopra un gozzo per i quali non c'è stato nulla da fare. Umberto Garzarella, imprenditore 37enne di Salò e Greta Nedrotti, studentessa universitaria di 25 anni, stavano a loro volta rientrando in porto quando purtroppo sono stati urtati dall'imbarcazione.
I due indagati sono tornati in Germania pur restando a disposizione degli inquirenti che stanno indagando.
Due testimoni che erano fuori casa al momento dell'incidente, come riporta Il Corriere della Sera, hanno raccontato di aver sentito un forte botto, di aver visto poi il motoscafo sfrecciare a grande velocità. Era troppo buio e non hanno capito cosa fosse successo, solo il mattino dopo è stato tutto chiaro.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Giugno 2021, 19:14
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