Il virologo Guido Silvestri: «Vaccino Pfizer ai bambini? Anche mio figlio 11enne nella sperimentazione»

L'esperto: «Terza dose necessaria. Vaccino ai bambini entro fine ottobre»

Il virologo Guido Silvestri: «Vaccino Pfizer ai bambini? Anche mio figlio 11enne nella sperimentazione»

Il virologo Guido Silvestri promuove il vaccino Pfizer-BioNTech anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, nel giorno in cui le aziende americana e tedesca hanno pubblicato i risultati sugli studi tenuti sui bambini. E tra i piccoli volontari del trial, c'è anche il figlio Nicholas: «Oggi la Pfizer ha pubblicamente annunciato i risultati del trial clinico del vaccino contro Sars-CoV-2 nei bambini tra i 5 e gli 11 anni di età. Lo studio ha coinvolto oltre 2.200 bambini negli Usa, tra cui, e lo dico con grande orgoglio, anche mio figlio Nicholas di quasi 11 anni», scrive su Facebook. 

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«Ricordiamo - evidenzia lo scienziato - che il dosaggio del vaccino è di due dosi da 10 microgrammi (un terzo della dose per adulti), fatte a 3 settimane di distanza tra loro. I principali risultati dello studio indicano una efficacia nel generare anticorpi neutralizzanti il virus pari a quella dimostrata dallo stesso vaccino nella fascia di età superiore e la sostanziale assenza di effetti collaterali non rari», perché «quelli rari non potrebbero emergere in questo tipo di trial clinico».

Secondo Silvestri, «questo studio è una tappa essenziale nella grande marcia verso la vaccinazione universale contro Covid-19, che riteniamo necessaria sia per ridurre sempre più i danni causati da questo virus molto trasmissibile e clinicamente insidioso, e sia per eliminare una volta per tutte ogni tentazione di affrontare questa malattia con interventi 'non-farmacologicì (le cosiddette chiusure) di efficacia modesta ed effetti collaterali enormi».

Quanto al vaccino per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, «Pfizer sta trasmettendo» i dati sull'efficacia e la sicurezza del suo vaccino anti-Covid nei bambini «a Fda», l'agenzia del farmaco Usa, «e ci aspettiamo una autorizzazione per uso emergenziale entro fine ottobre 2021», afferma il virologo commentando su Facebook i dati diffusi oggi dall'azienda farmaceutica americana e dal suo partner tedesco BioNTech.

«​Terza dose necessaria, presto vaccini personalizzati»

«La terza dose sarà ben presto necessaria. Ormai sappiamo con certezza, a partire dalle sperimentazioni in Israele, primo Paese ad aver fatto una vaccinazione anti-Covid di massa, che l'efficacia dell'immunizzazione degrada nel tempo», le parole di Guido Silvestri in un'intervista al Corriere della Sera «Dopo 8-10 mesi torna il rischio di infettarsi con conseguenze serie - aggiunge - inoltre tra alcuni mesi, dipende dal giudizio delle autorità sanitarie, avremo a disposizione vaccini già sviluppati da Pfizer, e poi da Moderna, efficaci anche contro la variante Delta e la Beta, quella inglese. Ma, nel frattempo, anche ripetere l'immunizzazione già fatta offrirà un'ottima copertura. Noi, nei laboratori della Emory, faremo così. Io, vaccinato nel dicembre scorso, sono in lista per ripetere a novembre il Pfizer».

Per Silvestri, «debellare la pandemia è essenziale, ma credo - aggiunge - che, guardando avanti, dobbiamo renderci conto che con la tecnologia a RNA messaggero è stato fatto un progresso enorme che tra qualche anno ci consentirà di realizzare facilmente vaccini polivalenti contro molte altre malattie infettive.

Possiamo iniziare a pensare a vaccini personalizzati o tarati sulle patologie di specifiche aree geografiche, che metteranno al riparo da molte malattie con una sola iniezione. Un progresso straordinario: come passare da una chirurgia con la scure al bisturi, o al laser. Ecco, il riconoscimento di questi successi della scienza rischia di essere oscurato dalle crescenti resistenze e dall'animosità nata intorno alla pandemia». 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Settembre 2021, 21:00
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