Coronavirus: il patrimonio di ricerche di Eurispes nelle case degli italiani

Coronavirus: il patrimonio di ricerche di Eurispes nelle case degli italiani
Ricerca, cultura e sapere nei giorni del Coronavirus. I musei mettono on line i loro tesori, i siti archeologici organizzano tour virtuali, e anche alcuni istituti di ricerca, per agevolare il lavoro di studiosi, giornalisti, ricercatori, studenti, insegnanti, appartenenti alle Istituzioni, manager in smart working o soddisfare la curiosità di semplici cittadini mettono a disposizione in Rete la loro produzione intellettuale.

È ciò che ha fatto l'Eurispes: dopo una prima fase di start up, in concomitanza con il periodo di contenimento per contrastare l’epidemia di Coronavirus, l'Istituto lancia a pieno regime la sua iniziativa di mettere a disposizione gratuitamente il lavoro prodotto in quasi quarant’anni di attività, sul portale www.eurispes.eu.

Un patrimonio di centinaia di migliaia di pagine, testi, analisi, indagini e riflessioni, milioni di dati e di informazioni. Studi divenuti, nel corso degli anni, punto di riferimento per gli studiosi, gli operatori dell’informazione, gli osservatori della realtà nazionale e internazionale.

In particolare, sono consultabili le 32 edizioni del Rapporto Italia: dal 1989 il rapporto annuale sulla situazione economica, sociale e politica del Paese; le 6 edizioni del Rapporto Agromafie sui crimini agroalimentari in Italia realizzato in collaborazione con Coldiretti; le 13 edizioni del Rapporto sulla condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza redatte con il Telefono Azzurro; e le centinaia di ricerche sui diversi temi realizzati nel corso degli anni.

Sono, inoltre, presenti nel sito i documenti e le indagini realizzate dagli Osservatori Permanenti e dai Laboratori dell'Istituto che analizzano i fenomeni connessi a singoli macro-temi, ne approfondiscono gli aspetti più innovativi e ne promuovono il dibattito presso le Istituzioni e l’opinione pubblica.

Di ogni ricerca e di ogni rapporto viene presentato un breve abstract che descrive i percorsi di analisi e di studio affrontati. Registrandosi al portale, è possibile consultare online la versione integrale o i singoli capitoli.

È, inoltre, ormai in fase di ultimazione il grande progetto di digitalizzazione del gigantesco Archivio Stampa: oltre 2 milioni di articoli, tratti dalle testate giornalistiche nazionali, analizzati e raccolti negli ultimi trentasei anni con una selezione ragionata per argomenti e catalogati in oltre 430 voci tematiche.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Maggio 2020, 13:40
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