Coronavirus, in Italia altre 250 vittime e 2.116 contagiati. I morti sono 1266, 17.660 i casi totali di cui 1439 guariti
LA MAPPA DEL CONTAGIO

Coronavirus, in Italia altre 250 vittime e 2.116 contagiati. I morti sono 1266, 17.660 i casi totali di cui 1439 guariti LA MAPPA DEL CONTAGIO
Coronavirus, altre 250 vittime in Italia. I morti totali sono 1266. Ieri l'aumento era stato di 189 decessi. Sono 1.439 le persone guarite, 181 in più di ieri. Lo ha detto il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli durante la conferenza stampa alla Protezione Civile. I malati sono 14.955, 2.116 in più di ieri, mentre il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - ha raggiunto i 17.660. 



Sono 1.328 i malati ricoverati in terapia intensiva, 175 in più rispetto a ieri. Dei 14.955 malati complessivi, 7.426 sono poi ricoverati con sintomi e 6.201 sono quelli in isolamento domiciliare.

«I dati sulla mortalità si vanno approfondendo con le cartelle cliniche dei deceduti: i pazienti morti con il coronavirus hanno una media di oltre 80 anni, 80,3; le donne sono solo il 25,8%. Età media dei deceduti è molto più alta degli altri positivi. Il picco di mortalità c'è tra 80-89 anni. La letalità, ossia il numero di morti tra gli ammalati, è più elevata tra gli over 80». Lo ha detto Silvio Brusaferro dell'Istituto superiore di sanità (Iss) in conferenza stampa alla Protezione civile a Roma. 

«La maggioranza delle vittime aveva più patologie croniche, solo due erano non portatrici di patologie, in base alle cartelle cliniche analizzate (ieri erano circa 70 cartelle, ndr). Le categorie più frequenti hanno 2-3 o più patologie, circa il 46-47% del totale dei morti», ha aggiunto il presidente dell'Iss.

«In queste ore Aifa ha riunito il comitato tecnico scientifico, si stanno analizzando le evidenze disponibili rispetto ai principi attivi e credo stia deliberando la possibilità di avviare una sperimentazione per meglio comprendere», ha detto Brusaferro sul farmaco per l'artrite reumatoide utilizzato in forma sperimentale a Napoli contro il Coronavirus. «Ci troviamo di fronte ad una crisi globale, nessun paese può considerarsi esente, indipendentemente dal numero di casi», prosegue il presidente dell'Iss. Nel mondo scientifico, prosegue, «una crisi globale significa che l'unico modo per affrontarla è condividere i dati, per adattarli ai diversi contesti»



I DATI DELLE REGIONI

Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 7.732 i malati in Lombardia (836 in più di ieri), 2.011 in Emilia Romagna (+253), 1.453 in Veneto (+156), 794 in Piemonte (+240), 698 nelle Marche (+128), 455 in Toscana (+103), 242 nel Lazio (+70), 213 in Campania (+39), 304 in Liguria (+61), 236 in Friuli Venezia Giulia (+88), 126 in Sicilia (+15), 121 in Puglia (+23), 157 in Trentino (+55), 83 in Abruzzo (+5), 73 in Umbria (+11), 17 in Molise (+1), 43 in Sardegna (+4), 27 in Valle d'Aosta (+1), 37 in Calabria (+5), 123 in Alto Adige (+20), 10 in Basilicata (+2). Quanto alle vittime, se ne registrano: 890 in Lombardia (+146), 201 in Emilia Romagna, (+55), 42 in Veneto (+10), 46 in Piemonte (+20), 27 nelle Marche (+5), 5 in Toscana (+0), 17 in Liguria (+6), 2 in Campania (+1), 11 Lazio (+2), 10 in Friuli Venezia Giulia (+2), 5 in Puglia (+0), 2 in provincia di Bolzano (+1), 2 in Sicilia (+0), 2 in Abruzzo (+0), uno in Umbria (+1) uno in Valle d'Aosta (+0), 2 in Trentino (+1). I tamponi complessivi sono 97.488, quasi oltre 65mila dei quali in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

 
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Marzo 2020, 10:04
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