Ciro morto a 16 anni sui binari. "Si aggrappa al treno e poi cade": la prova in un video

Ciro morto a 16 anni sui binari. "Si aggrappa al treno e poi cade": la prova in un video
Le porte si chiudono, Ciro non riesce a salire ma non vuole perdere il treno e quindi si appoggia sul predellino rimanendo aggrappato in maniera precaria all'esterno del convoglio: sono queste le immagini del video che avvalora l'ipotesi della Procura di Napoli Nord secondo la quale Ciro Ascione - il 16enne trovato senza vita ieri ai margini della linea ferroviaria Napoli-Roma, prima della stazione di Casoria - sarebbe deceduto cadendo dal treno in corsa, poco prima di arrivare in stazione.​

In alcuni tratti, infatti, il treno raggiunge velocità considerevoli ed è quindi verosimile che il ragazzino - a causa proprio della velocità e dell'equilibrio precario - possa essere caduto dal convoglio perdendo la vita. Il video è stato acquisito dalla Polizia di Stato che sta conducendo le indagini su quello che, alla luce di quanto si apprende ora da fonti giudiziarie, sarebbe un drammatico incidente frutto di un pericoloso azzardo. La stazione di Casoria è la prima in cui si ferma il treno che collega Napoli a Caserta.


Tra le ipotesi investigative su cui sta lavorando la Procura di Napoli Nord (sostituto procuratore Barbara Buonanno) figuravano l'omicidio, anche dopo un tentativo di rapina, il suicidio e anche l'incidente. Rimangono ancora in piedi ma ora, sembra che a prevalere sia quella dell'incidente. Sul "regionale", un vecchio convoglio dove i finestrini si aprono per metà, non si sono registrati allarmi di apertura porte. È possibile, quindi, che Ciro sia caduto. Nel pomeriggio di sabato il 16enne aveva incontrato in via Toledo, a Napoli, la fidanzatina, l'aveva salutata alle 20.45 e si era fiondato in metro per raggiungere la stazione centrale. Qui le telecamere lo hanno ripreso mentre correva sulla banchina per prendere il treno che avrebbe dovuto condurlo fino a Casoria. L'ultima immagine di Ciro vivo. Poi il buio.

Nessuno l'avrebbe visto salire sul vagone, ma dagli accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile di Napoli "tracciando" il cellulare del ragazzo, sarebbe emerso che Ciro era effettivamente sul treno. Il telefonino ha infatti agganciato proprio le celle che seguono il percorso del convoglio. Ed è stato localizzando l'apparecchio che gli investigatori hanno circoscritto l'area dove poi è stato trovato il cadavere. Quelle poche e ultime immagini sono dunque le uniche evidenze; fondamentale resta l'autopsia, che è prevista per venerdì. Da un primo esame esterno del cadavere il medico legale avrebbe riscontrato ferite e contusioni compatibili con una caduta dal treno.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Gennaio 2018, 22:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA