Occhi lucidi, capelli raccolti, un filo di trucco. Indossando un semplice maglione grigio. Le immagini del video di scuse di Chiara Ferragni, dopo la multa dell'Antitrust per il caso dei pandori "griffati", sono ormai impresse nella mente di tutti. Le parole ben scandite, il discorso accorato, la voce a tratti rotta dal pianto. Così la Ferragni ha cercato il perdono dei suoi quasi 30 milioni di follower per quello che lei ha definito «errore di comunicazione», ma che per l'Autorità si configura come «pubblicità ingannevole». Il video ha sortito l'effetto sperato, raccogliendo parecchi consensi sui social, ma potrebbe non essere del tutto spontaneo. Anzi, potrebbe essere addirittura copiato.
Il reel di Salma Shawa
Il 16 dicembre - quindi due giorni prima delle scuse dell'imprenditrice digitale - un'attivista palestinese di nome Salma Shawa ha pubblicato su Instagram un reel in cui si mostra con un outfit praticamente identico a quello poi proposto dalla Ferragni.
Chiara Ferragni, video copiato o coincidenza?
Pura casualità? Chissà. Nella comunicazione, come è noto, Chiara Ferragni non affida mai nulla al caso. Soprattutto in momenti delicati come questo. E se si trattasse di una semplice coincidenza avrebbe certamente dell'incredibile. Le lasciamo comunque il beneficio del dubbio.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Dicembre 2023, 18:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA