Neonata morta in ospedale in circostanze ignote, il pubblico ministero chiede il rinvio a giudizio per due ginecologhe del nosocomio “Fabrizio Spaziani” di Frosinone. Nell’udienza preliminare che si è tenuta nella mattinata di ieri i genitori della bambina tramite gli avvocati Riccardo Masecchia e Fabrizio Faustini, si sono costituiti parte civile. Nel corso della udienza I difensori delle due imputate Natalino Guerrieri e Giuseppe Lasforza del foro di Bari, hanno sollevato delle eccezioni per quanto riguarda la legittimità del conferimento dell’incarico dei consulenti da parte della Procura della Repubblica di Roma per rogatoria ( la piccina è deceduta in un nosocomio romano dopo che era arrivata dal presidio ospedaliero frusinate in condizioni disperate). Di contro i legali di parte civile hanno replicato a questa eccezione e hanno anche ottenuto dal giudice un termine per depositare delle memorie difensive funzionali al rigetto delle eccezioni dei difensori delle imputate. Il gup vista la complessità degli argomenti sollevati nel corso dell’udienza preliminare ha fissato un aggiornamento per il prossimo 20 maggio. Dunque quello di ieri è stato un vero e proprio scontro tra le difese. La vicenda risale al settembre dello scorso anno quando una donna di 36 anni residente ad Amaseno partorisce una bambina che si chiamerà Nicole.
Ultimo aggiornamento: Sabato 19 Febbraio 2022, 13:38
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