Vendono una maschera africana trovata in soffitta a un rigattiere a 150 euro. Lui la rivende all'asta a più di 4 milioni

Due ottantenni avevano deciso di liberarsi di un oggetto trovato in soffitta: si trattava di una rara maschera africana del XIX secolo

La maschera comprata a 150 euro valeva molto di più: rivenduta a 4 milioni. L'affare del secolo di un rigattiere

di Tommaso Cometti

I coniugi Fournier, due ottantenni francesi, volevano di liberarsi di quella vecchia maschera, scovata nella loro soffitta. Così, la coppia l'ha portata da un rigattiere, e il risultato è stata una valutazione di 150 euro. Tuttavia, poco tempo dopo il commerciante ha ricavato, dalla vendita dell'oggetto, una somma di gran lunga superiore: 4 milioni di euro. Come riporta il Corriere i due ottantenni, giunti a conoscenza della notizia, i due anziani hanno tentato di ottenere una rivalsa nei confronti del rigattiere, ma il giudice non ha ritenuto di garantire loro alcun risarcimento.

La maschera

La vicenda si è svolta in Francia. La maschera in questione è una maschera "Ngil", realizzata dal popolo Fang del Gabon, a quanto pare una delle sole 10 al mondo. La maschera, che risale al XIX secolo, fu probabilmente acquistata "in circostanze sconosciute"; intorno al 1917 da René-Victor Edward Maurice Fournier, governatore coloniale francese e nonno del querelante.

Il parere del giudice

Il tribunale di Alès, nel sud della Francia, ha stabilito che gli ex proprietari del manufatto «non hanno dimostrato alcuna diligenza nel valutare il giusto valore storico e artistico del bene».

Non sono stati ingannati, secondo il giudice : sono stati semplicemente avventati. I Fournier, però, hanno dichiarato che presenteranno appello.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Dicembre 2023, 20:57
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