La guerra scoppiata in Medio Oriente tra Israele e Hamas, dopo l'attacco del 7 ottobre scorso, ha generato un'ondata di manifestazioni e proteste di civili che si schierano apertamente a favore di una parte o dell'altra. Anche le università sono diventati banchi di tribunali con gli studenti che si ergono a giudici.
Alla New York University, ad esempio, una studentessa filo-palestinese è stata sospesa dopo aver strappato i manifesti che raffiguravano i volti dei cittadini israeliani rapiti da Hamas. La scena è stata ripresa da altri studenti e poi condivisa sui social. Quelle immagini hanno causato la sospensione della studentessa, che avrebbe anche perso la borsa di studio a causa del suo atto definito "politico" e non gradito dai vertici universitari.
HORRIFYING- NYU students walking around campus removing posters featuring missing Israelis being held in Gaza by Hamas terrorists.
— StopAntisemitism (@StopAntisemites) October 17, 2023
The lack of humanity by your students is not only heartbreaking but extremely concerning @nyuniversity @NYUCampusSafety pic.twitter.com/BmTs1OzGF2
Il video
Nel video si vede la giovane studentessa pro Palestine strappare i manifesti di ostaggi israeliani rapiti dai terroristi di Hamas il 7 ottobre. Nelle immagini che ritraggono la scena, la ragazza non è sola, ma aiutata da altri due compagni che si schierano contro la posizione di Israele.
«Poiché sono stata sospesa, mi hanno cacciata dal dormitorio e lasciata senza alloggio. Mi hanno negato l'accesso ai corsi fino all'autunno 2024», ha riferito la studentessa Hafiza Khalique al BreakThrough News, dopo essere stata sospesa il 13 novembre scorso.
La giovane ha rivelato che «per settimane ha dovuto affrontare gli attacchi incessanti da parte dei media di destra, la maggior parte dei quali chiedeva che fosse incarcerata, espulsa, deportata, aggredita e mandata a Gaza».
La sospensione
Secondo l'università la giovane avrebbe «violato la politica di condotta studentesca e i protocolli di non discriminazione e anti-molestie annessi.
Hafiza Khalique ha tentato di giustificare le sue azioni dicendo che «aveva strappato i manifesti perché credeva che fossero "propaganda" e che i media mainstream avessero deliberatamente cercato di manipolare il conflitto in Medio Oriente».
A causa della sospensione e della borsa di studio ritirata, la studentessa ha aperto una raccolta fondi per continuare il suo percorso universitario e poter accedere nuovamente all'Università.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Dicembre 2023, 13:15
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