Gli alberghi di lusso americani comunicano segretamente tra loro per assicurarsi che i loro prezzi rimangano alti anche se le loro strutture sono vuote. Secondo Angela, avvocata con l'account social @thelawyerangela, gli hotel si scambiano le informazioni riservate sui prezzi tra loro. Non solo. I dipendenti chiamerebbero le altre catene alberghiere per capire quanto viene una camera a notte, oltre ad usare uno strumento di benchmarking per confrontare tra loro i tassi di prestazione degli hotel, consentendo ai concorrenti di vedere quante stanze sono occupate.
Le conferenze motivazionali
Ci sarebbero anche delle conferenze aziendali in cui i dirigenti delle società alberghiere si incoraggerebbero a vicenda a continuare ad aumentare i prezzi.
L'azione legale collettiva per risarcire i clienti
È già stata intentata un'azione legale collettiva federale al tribunale distrettuale degli Stati Uniti dell'Illinois per violazione dell'antitrust. L'avvocata Angela ha riferito sul suo reel che si tratta di una richiesta di risarcimento da parte di chiunque abbia soggiornato in grandi catene come Hilton, Marriott e Hyatt da febbraio 2020 fino a oggi.
Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Aprile 2024, 19:27
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