Nuova Zelanda, tribù maori contro i no vax: «Non usate la haka 'Ka Mate'»

La tribù è riconosciuta per legge come custode della danza maori resa celebre dagli All Blacks

Nuova Zelanda, tribù maori contro i no vax: «Non usate la haka 'Ka Mate'»

Anche i maori si schierano contro i no vax. La tribù maori che possiede i diritti sulla danza tipica haka «Ka Mate» ha fatto sapere ai manifestanti no vax di smettere di eseguire il famoso rituale durante le manifestazioni. Ngati Toa, questo il nome della tribù, è infatti riconosciuta dalla legge neozelandese come la custode culturale della danza maori, che ha avuto un ruolo di primo piano nelle recenti proteste contro le restrizioni legate al Coronavirus.

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«Smettano immediatamente di usare il nostro taonga (tesoro culturale)! Ngati Toa condanna l'uso della haka 'Ka Mate' per promuovere messaggi contrari alla vaccinazione anti Covid-19», ha detto in una nota la tribù, con sede appena fuori Wellington. «Insistiamo affinché i manifestanti smettano immediatamente di usare il nostro taonga».

Di haka maori ne esistono varie forme, ma la 'Ka Mate', è la più celebre in assoluto perché fatta propria dalla nazionale di rugby degli All Blacks. Il rituale di battere i piedi e far roteare gli occhi è saldamente radicato nella cultura neozelandese ed è spesso utilizzato in occasione di eventi sociali significativi come matrimoni o funerali.

Il Parlamento ha approvato una legge nel 2014 che riconosce Ngati Toa come custode dell'haka, sebbene la legislazione non preveda sanzioni in caso di abuso.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Novembre 2021, 19:56
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