IL CONFLITTO

Israele, nuove sirene di allarme a Tel Aviv per i razzi da Gaza. Oltre 250 morti. Netanyahu: «Ci vendicheremo». Decine di voli cancellati allo scalo israeliano

Gli aggiornamenti in diretta

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232 le vittime a Gaza

Nella Striscia di Gaza sono almeno 232 le persone uccise e 1.650 quelle ferite negli attacchi aerei di rappresaglia israeliani.

Israele, sale il bilancio delle vittime: oltre 250 morti

«Il bilancio delle vittime del massiccio attacco del gruppo terroristico Hamas contro Israele è salito a oltre 250 morti». Lo scrive The Times of Israel, citando funzionari medici, precisando che «il bilancio potrebbe continuare a salire. I feriti sono almeno 1.450, molti dei quali gravi».

Netanyahu: «Ci vendicheremo con Hamas per questa giornata nera»

«Ci vendicheremo con Hamas per questa giornata nera». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu in un discorso alla nazione nel quale ha ribadito che «l'esercito userà tutto la sua forza per scalzare Hamas, li colpiremo ovunque». «Quanto accaduto oggi non si era visto in Israele e farò in modo che non accada di nuovo». Secondo il premier «sarà una guerra per la quale occorrerà tempo, sarà difficile, giorni di sfida sono davanti a noi». Poi ha ammonito Hamas a «non torcere un solo capello agli ostaggi a Gaza». «Voi - ha aggiunto rivolgendosi a loro - fate parte della catena degli eroi di Israele e siamo tutti con voi».

Ripresi gran parte luoghi infiltrati da Hamas

Il portavoce militare ha fatto sapere che l'esercito ha ripreso il controllo di gran parte delle comunità di confine che sono state infiltrate dai miliziani armati di Hamas e della Jihad islamica. I luoghi - riferiti dai media - sono Sderot, Sofa, Kerem Shalom, Nirim, Naziv Hathara, Nir Oz, l'avamposto di Nahal Oz, Hulit, Nir Am, Nir Yitzhak, Sde Yemen, Magen e Urim.

Biden: sostegno alla sicurezza Israele è incrollabile

«Il sostegno della mia amministrazione alla sicurezza di Israele è solido e incrollabile». Lo afferma Joe Biden parlando dell'attacco contro Israele.

Israele, oltre 1400 feriti: 18 sono gravi

Il ministero della sanità israeliano ha aggiornato il numero dei feriti a seguito dell'attacco di Gaza portando il nuovo bilancio ad oltre 1400. Secondo la stessa fonte, di questi 18 sono in gravi condizioni.

Biden: attacco a Israele inconcepibile, Usa al suo fianco

«Gli Stati Uniti sono con Israele, al suo fianco». Lo afferma Joe Biden parlando dell'attacco contro Israele. «È inconcepibile», aggiunge. «Il sostegno della mia amministrazione alla sicurezza di Israele è solido e incrollabile».

Il discorso di Biden alla nazione

 

Altri razzi verso il centro di Israele e a Tel Aviv

Nuova selva di razzi nella zona centrale di Israele e su Tel Aviv dove sono risuonate a lungo le sirene di allarme. Numerose le esplosioni in cielo per l'intercettamento dei razzi da parte dell'Iron Dome

Hamas, lanciati 150 razzi verso Tel Aviv

 Le Brigate Izzedine al Qassam, il braccio armato di Hamas, affermano di aver lanciato stasera altri 150 razzi verso Tel Aviv. Il gruppo ha dichiarato su Telegram che si è trattata di «una risposta al bombardamento della torre residenziale nel centro di Gaza».

A Gaza nuovo bilancio: 232 morti

Il bilancio aggiornato dei palestinesi di Gaza rimasti uccisi oggi nei combattimenti con Israele è salito a 232. Lo aggiorna il ministero della sanità di Gaza. I feriti sono 1700. Queste cifre includono i membri dei 'commandò di Hamas penetrati in Israele.

Media: oltre 150 israeliani morti

È salito ad oltre 150 il numero dei morti israeliani dopo l'attacco a Gaza, mentre i feriti sono 1.100. Lo riportano le tv israeliane.

Nuove sirene di allarme a Tel Aviv per razzi da Gaza

Nuove sirene di allarme a Tel Aviv e nella zona centrale di Israele per i razzi lanciati da Gaza. Lo ha constato l'Ansa sul posto dove si sono sentire numerose esplosioni in cielo dovute ai razzi intercettati da parte dell'Iron Dome.

Decine di voli cancellati a Tel Aviv, anche per l'Italia

Decine di voli in partenza e arrivo all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv da e verso molte città del mondo, comprese capitali europee, sono stati cancellati, secondo quanto si legge sul portale dello scalo israeliano. Voli da e per Bruxelles, Berlino, Varsavia, ma anche New Delhi, Francoforte e Vienna e diverse altre città, programmati fino all'alba di domenica, risultano annullati sul sito dell'aeroporto. Soppressi i viaggi in partenza per molte destinazioni italiane: Roma, Milano, Bergamo e Venezia. Al momento, per l'Italia risulta 'on timè solo un volo di El Al Israel Airlines in partenza per la capitale alle 21.

Domani il consiglio di sicurezza dell'Onu

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu terrà una riunione di emergenza a porte chiuse domani pomeriggio alle 15, le 21 italiane, sulla situazione in Medio Oriente dopo i drammatici attacchi a Israele. Lo comunica il Palazzo di Vetro.

Lapid propone a Netanyahu governo congiunto di emergenza

Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid si è offerto di formare un governo congiunto di emergenza. Lo riporta Sky News, secondo cui l'offerta è stata presentata al primo ministro Benjamin Netanyahu. «La nostra gente è stata svegliata dal suono delle sirene, degli spari e delle esplosioni. Gli attacchi missilistici contro civili innocenti sono implacabili. Il mondo intero deve stare dalla parte di Israele mentre ci difendiamo dal terrorismo», ha affermato Lapid. Netanyahu e gli alti funzionari della sicurezza si sono riuniti oggi per un incontro di emergenza.

Abu Mazen: «Israele ha distrutto il processo di pace»

L'Autorità nazionale palestinese torna ad accusare Israele di aver «distrutto il processo di pace». Lo ha affermato il ministero degli esteri di Abu Mazen in un comunicato rilanciato dall'agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Le ragioni della esplosione nella Regione vanno ricercate «nella assenza di una soluzione della questione palestinese per 75 anni, nella continuazione della politica di doppio-standard della comunità internazionale, nel suo silenzio di fronte alle pratiche criminali e razziste delle forze di occupazione israeliane, e nella continuazione della ingiustizia e della oppressione» si legge nella nota.

Biden: «Attacco orribile, Israele ha diritto di difendersi»

«Il terrorismo non è mai giustificato. Israele ha il diritto di difendersi e difendere la sua gente. Gli Stati Uniti mettono in guardia altre parti ostili a Israele a non cercare di approfittare della situazione. Il sostegno della mia amministrazione alla sicurezza di Israele è solido e incrollabile». Lo afferma il presidente Usa Joe Biden condannando gli «orribili» attacchi contro Israele.

Ambasciatore israeliano in Italia: razzo su abitazione di mio fratello a Tel Aviv

«L'appartamento contrassegnato in verde è l'appartamento di mio fratello a Tel Aviv: è stato colpito questa mattina da un razzo lanciato dai terroristi di Hamas. La famiglia sta bene. Il terrorismo non prevarrà». Lo scrive su X l'ambasciatore israeliano a Roma Alon Bar, postando immagini dell'interno dell'appartamento colpito e danneggiato.

Hamas: «Battaglia continuerà, il fronte si espanderà»

Il vice capo di Hamas, Saleh al-Arouri, ha detto che il gruppo è impegnato in una battaglia «per la libertà». «Questa non è un'operazione mordi e fuggi, abbiamo iniziato una battaglia a tutto campo. Ci aspettiamo che i combattimenti continuino e che il fronte di combattimento si espanda. Abbiamo un obiettivo primario: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi», ha detto ad Al Jazeera. «Continueremo a combattere finché non saremo ricompensati con la vittoria, la libertà e l'indipendenza», ha aggiunto.

Innalzata vigilanza su obiettivi sensibili in Italia

Dopo l'attacco di Hamas in Israele innalzata anche in Italia la vigilanza su obiettivi sensibili israeliani in Italia. A Roma, in particolare, rafforzati i presidi di sicurezza nella zona del Ghetto ebraico, con la Sinagoga in primo piano e poi l'ambasciata e le altre residenze diplomatiche.

Cinquanta ostaggi in mano ad Hamas

Sarebbero 50 gli israeliani tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas. Lo ha riferito l'emittente israeliana N12 mentre la notizia - che non trova al momento conferme ufficiali - è rilanciata anche da altri media. Combattimenti tra miliziani armati di Hamas ed esercito israeliano sono in corso nei kibbutz di Beeri e Reim, a ridosso della Striscia. A Reim un veicolo della polizia è stato colpito da un anti tank e ci sarebbero vittime. Secondo Haaretz, israeliani sono tenuti in ostaggio nei kibbutz di Beeri e Ofakim e ci sarebbero in corso negoziati per il loro rilascio.

Media: miliani Hezbollah tentano ingresso in Israele

Soldati israeliani hanno sparato a miliziani Hezbollah che tentavano di fare breccia nel nord di Israele. Lo riferisce il Jerusalem Post secondo cui i miliziani si sono avvicinati alla frontiera in motocicletta.

Vertice Cdm a palazzo Chigi con Meloni

«Si è svolta oggi una riunione presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, sulla drammatica situazione in corso in Israele, che è stato oggetto di un attacco militare e terroristico. Hanno partecipato i ministri degli Esteri Antonio Tajani, dell'Interno Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i vertici dell'intelligence e l'ambasciatore Francesco Maria Talò, consigliere diplomatico del presidente Meloni». Lo rende noto Palazzo Chigi. Nel corso della riunione «è stato operato un approfondimento di quanto accaduto nelle ultime ore, sia a livello diplomatico che di intelligence. Il governo segue con preoccupazione l'evolversi della situazione, in stretto collegamento con le istituzioni europee e con gli alleati. Particolare attenzione viene rivolta alla sicurezza della comunità ebraica presente sul territorio nazionale».

Scholz: «Germania condanna attacchi di Hamas e sostiene Israele»

«Oggi ci giungono notizie terrificanti da Israele. Siamo profondamente scioccati dal lancio di razzi da Gaza e dalla crescente violenza. La Germania condanna questi attacchi di Hamas e sostiene Israele»: così il cancelliere tedesco Olaf Scholz su X.

 

Media: almeno 100 israeliani uccisi

Almeno 100 israeliani sono stati uccisi negli attacchi su larga scala lanciati da Hamas contro lo Stato ebraico. Lo ha riferito l'emittente israeliana N12.

Ministro sanità palestinese: 198 morti a Gaza

Almeno 198 persone sono state uccise a Gaza: lo ha dichiarato il ministero della Sanità dell'enclave palestinese, dopo che i militanti di Hamas hanno lanciato una raffica di razzi contro Israele, che ha risposto con attacchi aerei. Il ministero ha dichiarato che fino alle 16:20 (le 14 italiane) ci sono stati «198 martiri e 1.610 feriti con lesioni diverse» nel conflitto.

"50 israeliani tenuti in ostaggio in un kibbutz"

Circa 50 israeliani sono tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas nel kibbutz di Beeri, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito l'emittente israeliana N12.

Egitto: contatti a tutti i livelli per contenere crisi

Il ministro degli Esteri Sameh Shoukry ha avviato intensi contatti telefonici con i suoi omologhi e alti funzionari internazionali per porre fine all'escalation tra palestinesi e israeliani. Lo ha detto Ahmed Abou Zeid, portavoce del Ministero degli Esteri in una nota. Shoukry ha avuto un colloquio con Josep Borrell ed ha sottolineato l'importanza di porre fine all'escalation in corso e di esercitare moderazione da tutte le parti. L'Egitto, storico mediatore tra israeliani e palestinesi, fa sapere che sta stabilendo intensi contatti a tutti i livelli per contenere la crisi, a partire dalle organizzazioni internazionali, aggiunge.

 

Una cinquantina di israeliani tenuti in ostaggio in un kibbutz

Circa 50 israeliani sono tenuti in ostaggio dai miliziani di Hamas nel kibbutz di Beeri, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito l'emittente israeliana N12.

Israele, la situazione alle 15

L'esercito israeliano ha richiamato in servizio decine di migliaia di riservisti, dando inizio della 'Operazione Spade di ferrò per rispondere all'attacco senza precedenti lanciato da Hamas: l'esercito israeliano ha confermato il lancio di almeno 2200 razzi da Gaza, parlando di combattimenti in sette località. «Cittadini di Israele, siamo in guerra», ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, riferendo dell'ordine dato all'esercito di richiamare i riservisti e di «rispondere alla guerra con irruenza e un'ampiezza che il nemico non ha conosciuto finora». «Il nemico pagherà un prezzo che non ha mai dovuto pagare. Vinceremo», ha sottolineato, mentre è salito a oltre 40 i morti e 740 feriti il bilancio degli attacchi palestinesi contro il Paese. Mentre da Gaza fonti palestinesi hanno riferito di 161 morti e oltre 900 feriti. Intanto, Hamas ha pubblicato foto che mostrano miliziani armati catturare soldati israeliani nel corso di un attacco a una base militare sul confine con la Striscia di Gaza. La risposta di Israele si è concretizzata con attacchi lanciati con decine di aerei su Gaza che hanno «colpito 17 compound militari e 4 centri di comando operativi appartenenti all'organizzazione terroristica Hamas» nella Striscia. Il governo italiano ha dichiarato di seguire da vicino l'attacco in Israele, condannando «con la massima fermezza il terrore e la violenza contro civili innocenti in corso» e dando «sostegno al diritto di Israele a difendersi». «Hamas cessi subito questa barbara violenza», ha chiesto il ministro degli Esteri Antonio Tajani prima di riferire che «tutti gli italiani in Israele sono stati contattati. Sono circa 18 mila - ha aggiunto - quelli che vivono in Israele, qualcuno ha anche il doppio passaporto. E sono 250 quelli che sono temporaneamente in Israele e ci sono una ventina di italiani nella striscia di Gaza».

 

L'ambasciatore d'Italia in Israele Sergio Barbanti ha sottolineato da Cernobbio che tutti gli italiani in Israele stanno bene, mentre la Farnesina, con il Consolato Generale e l'Unità di crisi, è in contatto con tutti gli italiani presenti a Gaza e le varie organizzazioni di riferimento.

Oltre all'Italia, anche Stati Uniti, Unione europea e altri Paesi occidentali si sono schierati a favore del diritto di Israele a difendersi, esprimendo condanna per gli attacchi di Hamas, mentre l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell ha definito «terribili» le notizie di civili presi in ostaggio nelle loro case o a Gaza, chiedendone la liberazione immediata. Mosca - attraverso le parole di Mikhail Bogdanov, vice ministro degli Esteri russo - si è detta «sorpresa» degli attacchi e ha chiesto un cessate il fuoco. L'Iran si è invece detto «fiero» dei combattenti di Hamas: «Saremo al fianco dei combattenti palestinesi fino alla liberazione della Palestina e di Gerusalemme», ha dichiarato il consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, Rahim Safavi. E gli Hezbollah libanesi filo-iraniani hanno riferito che seguono «da vicino e con grande interesse gli sviluppi sul terreno palestinese».

Pentagono: «Israele avrà quello di cui ha bisogno per difendersi»

Il Pentagono lavorerà per assicurare che Israele abbia «quello di cui ha bisogno per difendersi». Lo afferma il ministro della Difesa americano Lloyd Austin, secondo quanto riportato dai media americani.

Mattarella: «Ferma e convinta condanna»

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ribadisce in un messaggio al Presidente dello Stato di Israele, Isaac Herzog «la più ferma e convinta condanna» del «proditorio attacco, che attenta alla sicurezza di Israele e allontana la prospettiva di una pace duratura - da tutti auspicata e avvertita come necessaria - tra israeliani e palestinesi».

Palestinesi: 161 morti e 931 feriti in raid su Gaza

E' di 161 morti e 931 feriti il bilancio dei raid israeliani condotti sulla Striscia di Gaza in risposta all'attacco massiccio sferrato stamane da Hamas contro lo Stato ebraico. Lo ha reso noto il ministero della Sanità dell'enclave palestinese.

Onu: «Attacco a Israele precipizio pericoloso»

«Questo è un precipizio pericoloso e faccio appello a tutti affinché si tirino indietro dal baratro». Lo ha detto il coordinatore speciale Onu per il processo di pace in Medio Oriente, Tor Wennesland, sulla situazione in Israele esprimendo profonda preoccupazione per i civili. «Condanno con veemenza l'assalto su più fronti di questa mattina», ha aggiunto, che ha provocato «scene orribili di violenza e molte vittime e feriti israeliani. Sono attacchi atroci contro i civili e devono essere fermati immediatamente»

Servizi di soccorso: oltre 40 morti e 740 feriti

I servizi di pronto soccorso (Magen David Adom) hanno riferito che sono oltre 40 i morti israeliani a seguito della guerra lanciata da Hamas. I feriti sono - secondo la stessa fonte - 740.

Usa: ​«Condannano gli attacchi dei terroristi di Hamas contro i civili israeliani»

«Gli Stati Uniti condannano gli attacchi dei terroristi di Hamas contro i civili israeliani. Non c'è mai giustificazione per il terrorismo. Siamo fermamente accanto al governo e al popolo di Israele». Lo afferma Adrienne Watson, la portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.

Russia chiede il cessate il fuoco fra Israele e Palestina

La Russia è in contatto con le autorità israeliane, palestinesi e dei Paesi arabi e invita le parti in conflitto a cessare il fuoco. Lo ha dichiarato alla Tass il rappresentante speciale del presidente russo per il Medio Oriente e i paesi africani e viceministro degli Esteri russo, Mikhail Bogdanov. «Si tratta di una ricaduta di un conflitto che dura da 75 anni. Mosca è in contatto con tutte le parti, compresi i Paesi arabi. Chiediamo un cessate il fuoco immediato e la pace», ha detto, commentando l'aggravarsi del conflitto israelo-palestinese.

Iran: "Fieri dei combattenti palestinesi"

«Ci congratuliamo con i combattenti palestinesi»: lo ha detto il consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, Rahim Safavi, dopo gli attacchi di Hamas su Israele. «Saremo al fianco dei combattenti palestinesi fino alla liberazione della Palestina e di Gerusalemme», afferma, secondo quanto riporta l'agenzia semi-ufficiale iraniana Isna. 

Hamas pubblica foto di ostaggi israeliani

Hamas ha pubblicato foto che mostrano miliziani armati catturare soldati israeliani nel corso di un attacco a una base militare sul confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito il Times of Israel, ricordando che altre clip sul web appaiono mostrare civili israeliani presi in ostaggio. Per entrambe le cose tuttavia non c'è alcuna conferma né da parte dell'esercito, che deve ancora commentare simili notizie, né da parte delle autorità politiche israeliane.

Oltre 20 israeliani uccisi e 300 feriti

Oltre 20 i morti in Israele: questo il bilancio provvisorio degli attacchi condotti oggi da Hamas, secondo il Magen David Adom, equivalente locale della Croce Rossa. I feriti sono oltre 300. Alcuni ospedali hanno chiesto alla popolazione donazioni di sangue.

Ursula von der Leyen: Israele ha diritto di difendersi

«Israele ha il diritto di difendersi da questi odiosi attacchi». Lo scrive su X la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen esprimendo la sua «inequivocabile condanna» per gli attacchi condotti da Hamas che definisce «terrorismo nella sua forma più spregevole». 

 

Netanyahu: «È guerra, vinceremo»

«Cittadini di Israele siamo in guerra e non è solo un'operazione, è proprio una guerra». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu aggiungendo di aver dato l'ordine all'esercito di richiamare i riservisti e di «rispondere alla guerra con irruenza e un'ampiezza che il nemico non ha conosciuto finora». «Il nemico - ha sottolineato - pagherà un prezzo che non ha mai dovuto pagare. Vinceremo».

Il bilancio provvisorio: 6 morti e circa 200 feriti

È salito a 6 il bilancio delle vittime dei razzi di Hamas lanciati da Gaza, mentre i feriti - secondo i media - sono circa 200. Tra i morti anche il presidente del Consiglio regionale di uno dei due settori delle comunità israeliane vicino alla Striscia. Nel frattempo la polizia ha fatto sapere che «sono circa 60 i terroristi di Hamas penetrati in 14 luoghi di Israele» lungo il confine con Gaza, mentre fonti non confermate riportano che i miliziani armati palestinesi avrebbero preso il controllo di tre kibbuz.

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Gaza, supermercati presi d'assalto e file ai benzinai

In seguito all'inizio delle ostilità i supermercati di Gaza sono stati presi d'assalto dalla popolazione che teme che dovrà adesso affrontare un conflitto prolungato con Israele. Gli scaffali dei prodotti alimentari - riferiscono fonti locali - si sono presto svuotati. Lunghe file sono segnalate anche dai fornai. Nelle stazioni di benzina automobilisti cercano di aggiudicarsi le ultime scorte di combustibile disponibili, in un'atmosfera di forte tensione.

Israele: decine di aerei stanno attaccando Hamas a Gaza

«Decine di aerei israeliani stanno attaccando a Gaza un numero di obiettivi di Hamas nella Striscia». Lo ha annunciato il portavoce militare.

Israele lancia l'operazione "Spade di ferro"

L'esercito israeliano ha richiamato in servizio decine di migliaia di riservisti, secondo quanto ha appreso la televisione pubblica Kan. Si tratta, secondo la emittente, dell'inizio della "Operazione Spade di ferro". L'esercito ha confermato il lancio di almeno 2200 razzi da Gaza. «Sono in corso combattimenti in sette località di Israele», ha aggiornato la emittente.

Ministro difesa Israele: "Hamas ha lanciato una guerra"

Hamas «ha commesso un grave errore questa mattina e ha lanciato una guerra contro lo Stato di Israele». Lo ha detto il ministro della difesa Yoav Gallant aggiungendo che l'esercito «sta combattendo contro il nemico in ogni luogo. Invito tutti i cittadini israeliani a seguire le istruzioni di sicurezza. Lo Stato di Israele - ha concluso - vincerà questa guerra».

Polizia Israele: siamo in guerra, 21 episodi in corso

«Siamo in stato di guerra. Abbiamo 21 episodi in corso nel sud del Paese»: lo ha affermato il capo della polizia israeliana, Yaakov Shabtai. Unità scelte della polizia, ha aggiunto, sono state mobilitate ed inviate nella zona degli scontri. La polizia ha inoltre eretto posti di blocco sulle arterie fra il sud ed il centro di Israele. Misure di sicurezza sono state approntate anche lungo la linea di demarcazione con la Cisgiordania e nelle città di Israele a popolazione mista di ebrei ed arabi.

Uccisi 4 israeliani da razzi Hamas in villaggio Beduino

Razzi sparati da Gaza hanno centrato nel Negev il villaggio beduino di Kseifeh. Lo ha detto alla televisione pubblica Kan il sindaco di quella località, secondo cui finora si ha notizia di quattro morti. Gli abitanti, ha aggiunto, non dispongono di rifugi in cui proteggersi durante attacchi di razzi.

 

 

Hamas: lanciati 5.000 razzi

Hamas affermato di aver lanciato contro Israele «5.000 razzi» nella fase di apertura della operazione che ha chiamato "Alluvione al-Aqsa". «Abbiamo deciso di mettere fine ai crimini di Israele», si legge in un comunicato in cui denuncia «profanazioni» avvenute nei Luoghi santi di Gerusalemme.

Colpita un'abitazione a Tel Aviv

A Tel Aviv un'abitazione è stata colpita durante il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza contro Israele. Lo ha confermato un portavoce militare israeliano.

Hamas: è il giorno della grande rivoluzione

«Il giorno della grande rivoluzione». È quanto afferma Mohammad Deif, comandante militare di Hamas in una dichiarazione riportata dal Times of Israel che rilancia notizie della radio militare israeliana sulla base di quanto diffuso dalla tv a Gaza.

Sirene anche a Gerusalemme

Le sirene di allarme per i razzi lanciati da Gaza stanno risuonando anche a Gerusalemme. Lo ha fatto sapere il portavoce militare israeliano.

Uccisa una donna e 15 feriti

I Servizi di pronto soccorso israeliani (Magen David Adom) hanno fatto sapere che è morta la donna che era stata ferita dall'impatto diretto di un razzo nell'area di Gederot, vicino Ashkelon. Secondo la stessa fonte in tutto ad ora ci sono 15 feriti (di cui uno grave) provocati dal lancio dei razzi dalla Striscia.

Hamas: cominciata l'operazione "Alluvione al-Aqsa"

Il capo dell'ala militare di Hamas a Gaza Mohammad Deif ha annunciato l'inizio della operazione "Alluvione al-Aqsa", riferendosi al nutrito lancio di razzi e all'ingresso di miliziani armati dalla Striscia verso Israele. «Abbiamo avvisato più volte il nemico sionista - ha detto Deif - ma abbiamo sempre avuto dei rifiuti».

Israele, l'esercito avverte: infiltrazione di terroristi di Gaza sul territorio

«Un certo numero di terroristi sono penetrati in territorio israeliano da Gaza. Gli abitanti della zona devono restare nelle loro abitazioni»: lo ha reso noto il portavoce militare israeliano. Sul web si sono intanto diffuse immagini - la cui autenticità non è stata ancora confermata - che mostrano miliziani palestinesi in volo da Gaza verso Israele con deltaplani.

Sirene anti-missili a Tel Aviv

Le sirene di allarme antimissili stanno risuonando in questo momento a Tel Aviv. In cielo si sentono le esplosioni dell'intercettamento dell'Iron Dome.

Netanyahu vede capi esercito

Il premier Benyamin Netanyahu e il ministro della difesa Yoav Gallant incontreranno a breve i responsabili della sicurezza e militari dopo l'attacco a sorpresa da Gaza. Intanto, i Servizi di pronto soccorso hanno riferito di una donna anziana ferita in modo grave nell'area di Gederot (vicino Ashkelon). Alcuni analisti segnalano che l'attacco da Gaza avviene quasi nella stessa data di ottobre del 1973 quando Egitto e Israele attaccarono Israele nel giorno di Kippur.

Hamas, atteso "annuncio importante"

Un "annuncio importante" del capo militare di Hamas, Muhammad Deif, sarà divulgato fra poco. Lo ha fatto sapere Hamas mentre da Gaza proseguono i lanci di razzi verso Israele. Fonti locali aggiungono che dagli altoparlanti delle moschee sono diffusi messaggi di tripudio. Fra questi: «Abbiamo sorpreso il nemico. È una grande vittoria della resistenza armata».

Razzi da Gaza nel sud e nel centro di Israele

Nell'ultima mezz'ora «razzi sono stati tirati» da Gaza verso Israele. Lo ha annunciato l'esercito, senza tuttavia precisare per ora il numero degli ordigni. Il portavoce militare ha raccomandato ai cittadini del sud e del centro di Israele di «restare nelle aree protette e seguire le istruzioni del Centro di comando interno». I servizi di pronto soccorso israeliani, citati dai media, hanno riferito di un ferito leggero nella cittadina di Yavne, nel centro del Paese, a causa del lancio di razzi da Gaza.

Atmosfera di guerra a Gaza

Atmosfera di guerra a Gaza. Dalla prima mattina la popolazione vede nutriti lanci di razzi verso Israele, parte dei quali sono intercettati dalle batterie di difesa israeliane Iron Dome. L'attacco - riferiscono fonti locali - è iniziato nella prima mattina mentre i bambini si stavano andando a scuola.

Sono subito rientrati nelle loro case mentre le strade - secondo le fonti - si stanno svuotando. Ieri decine di migliaia di sostenitori della Jihad islamica si erano raccolti in piazza a Gaza per celebrare l'anniversario della fondazione del movimento. Ma ancora non è chiaro se ci sia un legame fra quell'evento e i lanci di oggi.

Le sirene di allarme stanno risuonando nella zona centrale e nel sud di Israele fino a Gaza. Lo riferisce il portavoce militare. Si sono udite anche nell'area più grande di Tel Aviv. La radio militare parla di nutriti lanci di razzi da Gaza.

Molte le segnalazioni dei residenti delle due zone di rumore di esplosioni in cielo dovute probabilmente dall'intercettamento dell'Iron Dome, il sistema di difesa di anti missili. Anche a Tel Aviv, nel silenzio del mattino si sono sentite distintamente anche se in lontananza. Le sirene di allarme anti missili stanno risuonando anche ora nelle comunità israeliane attorno alla Striscia.


Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Ottobre 2023, 14:33
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