Israele, tra i rapiti di Hamas anche due sorelline britanniche di 13 e 16 anni: Paese sotto choc

Le due sorelle sono scomparse. La madre, Lianne, è stata uccisa

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di Redazione web

Ci sono 2 sorelle adolescenti con passaporto britannico tra gli ostaggi di Hamas dopo l'attacco terroristico condotto in Israele. È quanto riporta la Bbc, secondo cui Noiya, 16 anni, e Yahel, 13, risultano fra le persone disperse in seguito all'assalto dei miliziani al kibbutz di Bèeri dove le due ragazze si trovavano. La loro mamma Lianne, nata nel Regno Unito, è stata invece uccisa durante l'attacco del 7 ottobre.

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Le preoccupazioni della famiglia

I familiari delle 2 ragazze sono molto preoccupati, perché ritengono che Noiya e Yahel siano state rapite da Hamas: non hanno voluto divulgare il cognome delle ragazze, ma temono che i terroristi vogliano utilizzarle come ostaggi. Il timore, infatti, è che i terroristi vogliano usarle come scudi umani. Le due adolescenti fanno parte dei 10 cittadini britannici dispersi, di cui ha parlato oggi il premier Rishi Sunak riferendo alla Camera dei Comuni sul conflitto in corso in Medio Oriente, mentre sono 6 quelli uccisi.

Il primo ministro britannico ha affermato che le persone rapite o uccise durante l'attacco provengono da oltre 30 paesi, a parte Israele.

Sunak ha definito l'attacco “un colpo all'esistenza stessa di Israele”, schierandosi pienamente a favore del diritto degli israeliani “di difendersi, ti andare contro Hamas e di recuperare gli ostaggi”. Ha aggiunto anche che i britannici sosterranno economicamente i costi della crisi umanitaria a Gaza, e ha rivolto un appello all'Egitto e a Israele, al fine di consentire l'arrivo degli aiuti umanitari occidentali. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Ottobre 2023, 21:43
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