Decapita la figlia di un suo amico di appena 8 mesi: «La mamma della bimba è stata complice»

Decapita la figlia di un suo amico di appena 8 mesi: «La mamma della bimba è stata complice»

di Alessia Strinati
Ha decapitato la figlia di un amico di appena 8 mesi. Per il tremendo delitto un uomo è stato condannato alla pena di morte dopo essere stato riconosciuto colpevole per averla prima picchiata e poi decapitata. Anche la madre della bambina, Natalia Klob è stata condannata a 25 anni di reclusione.

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I fatti si sono svolti a  Luninets, in Biellorussia, come riporta anche il Mirror. La bambina era in casa sua insieme alla madre e all'amico di famiglia. Quando il papà di Anna è tornato a casa dal lavoro ha visto il corpo della figlia a terra in una pozza di sangue senza più la testa. Una scena terribile che lo ha sconvolto per il resto della vita, ma è riuscito a chiamare la polizia che una volta sul posto ha arrestato l'amico e la donna.

I vicini di casa descrivono la coppia come normale, sembravano felici e avevano da poco battezzato la loro prima figlia. Secondo le prime ricostruzioni pare che l'uomo e la mamma di Anna fossero ubriachi e i continui pianti della bambina li abbiano indispettiti fino al punto da arrivare a compiere il gesto estremo. Il medico che è giunto sul luogo per fare i primi rilievi ha perso i sensi di fronte alla terribile scena che si è trovato davanti. 
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Ottobre 2018, 21:07
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