Una scoperta traumatica, sicuramente indimenticabile. Un 35enne, originario del Vietnam, dopo 5 mesi di terribile mal di testa, ha scoperto di avere delle bacchette conficcate nel cranio. Come riporta il New York Post, i dottori, perplessi, hanno scoperto il problema dopo un esame accurato, e poi hanno operato d'urgenza il malcapitato.
Cosa è successo
Lo scorso 25 novembre, l'uomo si è recato presso il Cuba Friendship Hospital della città di Dong Hoi, lamentandosi per via di una cefalea incessante. I medici, dopo averlo sottoposto ad una tomografia computerizzata, gli hanno diagnosticato una tensione da pneumocefalo, una condizione molto rara, potenzialmente letale: in questi casi, infatti, si verifica la presenza di aria in eccesso all'interno del cranio.
Il dr. Nguyen Van Man, a capo del team che ha esaminato il malcapitato, ha scoperto che il problema era causato da un paio di bacchette, che dal naso erano riuscite a infilarsi nel cervello.
Vietnamese man experiencing severe headaches for 5 months discovers chopsticks in his brain https://t.co/ljuoEM9W92 [via @YahooNews] pic.twitter.com/0e0rBvCOHD
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La cura
Fortunatamente, i medici sono riusciti a risolvere il problema, con una operazione di chirurgia endoscopica. Il paziente adesso è stabile, e dovrebbe uscire dall'ospedale tra pochi giorni.
Ultimo aggiornamento: Domenica 3 Dicembre 2023, 10:05
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