Bimbo violentato dal papà e costretto a vivere in soffitta: morto a 10 anni

Bimbo violentato dal papà e costretto a vivere in soffitta: morto a 10 anni

di Alessia Strinati
Torturava il figlio, abusava di lui e lo costringeva a vivere solo in soffitta. Il piccolo Takoda di 10 anni è morto a causa delle ferite riportate dalle violenze del padre, il 30enne Al-Mutahan McLean. L'uomo aveva relegato il figlio a vivere in soffitta nella loro casa in Ohio negli Stati Uniti in condizioni disumane. 

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Il bambino è stato tenuto per anni nella soffitta, al buio, costretto a subire violenze, stupri, abusi di ogni tipo e subito dopo veniva lasciato solo nel sotto tetto. Dopo l'ennesima violenza è stato portato in ospedale ma le sue condizioni erano ormai troppo gravi, tanto che i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Insieme all'uomo in casa vivevano la sua fidanzata Amanda Lee Hinze, 28 anni, e sua sorella Jennifer, di 25, entrambe accusate a loro volta di abusi.

Nell'appartamento c'era anche un altro bambino di 3 anni, che è stato affidato ai servizi sociali, come riporta la stampa locale. Si sospetta che oltre al figlio, Al-Mutahan McLean, possa aver abusato anche di altri minori. 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Dicembre 2019, 15:15
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