«Mi ha preso per i capelli, trascinato in bagno e costretto a bere l'acqua del water»: la denuncia del bimbo contro la tutrice

Partite le indagini, la polizia di Woodway ha scoperto che il ragazzino era stato vittima di altre «violenze»

«Mi ha preso per i capelli, trascinato in bagno e costretto a bere l'acqua del water»: la denuncia del bimbo contro la tutrice

di Redazione Web

Trascinato di forza in bagno e costretto a bere l'acqua del water. Questo il racconto scioccante di un bambino che col viso coperto dalle lacrime si è rivolto direttamente agli insegnati e ai consulenti scolastici. Per questo motivo una donna, Claudia Velediaz-Bonifazi, è stata arrestata in Texas per maltrattamenti e lesioni. La polizia non ha indicato il grado di parentela tra l'accusata e la vittima, specificando solo che la donna era «la sua tutrice».

Il racconto e i maltrattamenti

Il bambino ha raccontato di «essere stato preso per i capelli e tirato con la forza fino al bagno». A quel punto la donna avrebbe infilato la testa del bimbo nel water, per poi essere costretta a bere l'acqua dello scarico. Durante il racconto, il bambino ha mostrato ai funzionari scolastici che «gli mancavano ciocche di capelli», riporta People

Partite le indagini, la polizia di Woodway ha scoperto che il ragazzino era stato vittima di altre «violenze».

Tra queste, hanno specificato le autorità, ci sarebbero stati «pugni, percosse con oggetti vari e la mancata somministrazione di cibo per lunghi periodi di tempo». Nel proprio comunicato, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza di Woodway ha lodato i funzionari scolastici per la loro applicazione nel gestire la «difficile indagine». Il bambino, per ora, è stato affidato a un membro della famiglia.


Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Aprile 2024, 20:56
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