«AstraZeneca deve rivelare gli effetti collaterali dei vaccini anti-Covid»: la sentenza dopo il caso della donna finita in coma

Il tribunale ha richiesto ad AstraZeneca di divulgare tutti i dati relativi ai casi di trombosi con sindrome trombocitopenica, TTS

«AstraZeneca deve rivelare gli effetti collaterali dei vaccini anti-Covid»: la sentenza dopo il caso della donna finita in coma

di Redazione web

Una decisione senza precedenti dalla Germania. Il Tribunale regionale superiore di Bamberga, come rivela il Messaggero, ha ordinato al gigante farmaceutico AstraZeneca di fornire informazioni sugli effetti collaterali del vaccino Vaxzevria contro il Covid-19. Il verdetto segue la causa legale intentata da una donna dell'Alta Franconia, la quale ha denunciato gravi danni alla propria salute dopo aver ricevuto il vaccino.

Cosa è successo

La donna, una 33enne, dopo aver ricevuto la dose di vaccino, ha sviluppato una trombosi venosa intestinale, un tipo di coagulo sanguigno molto raro, che l'ha portata in coma e ha reso necessario un intervento di rimozione di una porzione del suo intestino. Il caso, spiega il quotidiano romano è raccontato da Apollo News. Dopo la convalescenza, la donna ha deciso di fare causa contro AstraZeneca. 

Cosa chiede la donna

La richiesta di risarcimento della 33enne ammonta ad almeno 250mila euro per il dolore e la sofferenza, circa 17mila euro per il mancato guadagno nel periodo in cui non ha potuto lavorare, fino a 600mila euro per tutti i problemi futuri che si verificheranno in seguito al calvario passato.

La sentenza del tribunale tedesco

Il tribunale ha richiesto ad AstraZeneca di divulgare tutti i dati relativi ai casi di trombosi con sindrome trombocitopenica, TTS, una possibile controindicazione dei vaccini anti-COVID-19, incluso Vaxzevria, di cui ha parlato anche l'Aifa.

Il verdetto chiede che AstraZeneca fornisca informazioni sugli effetti collaterali del vaccino nel periodo compreso tra l'approvazione del vaccino alla fine di dicembre 2020 e il 19 febbraio 2024.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Aprile 2024, 19:06
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