Mezzogiorno beffato, Mattiacci: «Investire al Sud farebbe bene a tutto il Paese»
di Valeria Arnaldi
«Il nostro Rapporto evidenzia che lo Stato investe meno per la parte più bisognosa del Paese. E dare meno soldi al Sud svantaggia pure il Nord e le industrie, che nel Sud hanno il maggiore bacino di mercato interno».
Più investimenti potrebbero favorire alta velocità e aumento del Pil?
«Il Pil è una grandezza contabile che si può vedere come consumi + investimenti + spesa pubblica + saldo import/export. L'alta velocità farebbe aumentare investimenti, spesa pubblica, sicuramente consumi e forse import/export. Poter raggiungere da Roma in un'ora Napoli ha aumentato il turismo. Se si investe in infrastrutture, si crea lavoro e aumentano i consumi. Investire al Sud farebbe bene all'economia di tutto il paese»
Leggi anche > Mezzogiorno, per ogni cittadino meridionale lo Stato spende 3000 euro in meno
Perché non si fa?
«Nella storia non c'è stata la reale volontà di far sviluppare il Sud, ritenuto un bacino di manodopera, anche qualificata, a basso costo».
Come si può mutare la situazione?
«Siamo a una svolta. Il sistema funzionava con i mercati chiusi, ora lo scenario globale è completamente mutato. Non a caso, a Napoli Apple ha aperto il suo centro e Google sta facendo investimenti».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 3 Febbraio 2020, 09:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA