Sabbia rubata in Sardegna: l'enorme danno ambientale provocato da questo comportamento sbagliato

il 90% dei passeggeri pizzicati con sabbia rubata ha dichiarato di non essere consapevole dei divieti

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Il furto di sabbia, conchiglie e ciottoli è una pratica ancora diffusa tra i turisti che visitano le spiagge. Tuttavia, questa condotta è sbagliata sotto molti aspetti, tanto che la regione Sardegna ha emanato una legge regionale con sanzioni amministrative fino a 3.000 euro per scoraggiare tale comportamento.

Il furto di sabbia provoca un grave danno ambientale.

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Il danno ambientale

Le conchiglie non solo fungono da riparo per gli animali marini, ma sono anche una fonte di carbonato di calcio che protegge l'ambiente marino.

Inoltre, rimuovendole, si alimenta l'erosione delle spiagge.

Recenti controlli all'aeroporto di Cagliari Elmas hanno permesso di fermare oltre un centinaio di chili di sabbia, conchiglie e ciottoli rubati che saranno restituiti alle spiagge d'origine.

È preoccupante notare che circa il 90% dei passeggeri pizzicati con sabbia rubata ha dichiarato di non essere consapevole dei divieti e dell'impatto ambientale causato dalla raccolta.

Photo: Shutterstock Music: Korben
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 21 Luglio 2023, 15:51
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