"Lodi primo soccorso", dentro il primo ospedale europeo che ha affrontato il Coronavirus
Portando uno sguardo diverso dall'attualità, "Lodi primo soccorso" segue tutte le attività delle aree Covid, con un accesso senza precedenti nei reparti d'accoglienza, di ricovero e terapia intensiva dell'ospedale; dando spazio a una lunga intervista a Stefano Paglia, il primario responsabile del Pronto Soccorso che ha gestito l'emergenza fin dall'inizio.
Nella struttura tutti, dai primari agli addetti alle pulizie, dagli operai alla direzione generale, lavorano senza sosta dal 20 febbraio, da quando cioè è stato individuato il focolaio di Codogno. Stefano Paglia dorme da sei settimane nel suo piccolo ufficio seminterrato all'interno del pronto soccorso. Solo da poco sta ricominciando a tornare a casa, ogni tanto, pur dovendo rimanere a un metro di distanza dalla moglie e dalle figlie.
«Di fronte all'enormità di quello che tutti stiamo vivendo, sentivamo la necessità di dare un contributo usando il nostro mestiere, da documentaristi», spiegano gli autori, Alberto Gottardo e Francesca Sironi: «Siamo andati a Lodi per ascoltare, e restituire l'esperienza di quei medici».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Aprile 2020, 14:00
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