Papa Francesco fa la conta dei fedelissimi e vara la Commissione Materie Riservate
di Franca Giansoldati
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A far parte dell'organismo sono stati chiamati il cardinale americano Kevin Farrell, il giurista monsignor Filippo Iannone, il segretario del Governatorato, monsignor Fernando Vérgez Alzaga, monsignor Nunzio Galantino e padre Juan Antonio Guerrero, il gesuita che ha in mano il dicastero economico.
La commissione Affari Riservati è contemplata nella “legge quadro” che contiene le norme valide per la Santa Sede e lo Stato della Città del Vaticano in materia di “trasparenza, controllo centralizzato e concorrenza nelle procedure di aggiudicazione” degli appalti, in modo da consentire una migliore gestione delle risorse e ridurre il pericolo di corruzione. Il testo, intitolato “Norme sulla trasparenza, il controllo e la concorrenza dei contratti pubblici” si compone di 86 articoli ai quali se ne aggiungono altri 12 relativi alla tutela giurisdizionale nei casi di contenzioso.
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La legislazione in questione assume la Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione, firmata a Merida, e si sostituisce alle precedenti normative già in vigore all’Apsa e al Governatorato estendendosi anche a tutti gli enti della Santa Sede che fino ad oggi non avevano leggi proprie per contratti e appalti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2023, 09:08
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