Facebook, i video in automatico
'mangiano' traffico dati e soldi

Facebook, i video in automatico ​'mangiano' traffico dati e soldi
Non bastava il fastidio di dover scorrere in continuazione la 'home' di Facebook per evitare di far partire in automatico video di cui ci importa veramente poco. La nuova funzione del social, infatti, ora sotto accusa perch 'brucia' traffico dati e, di conseguenza, soldi, agli utenti.





L'allarme è del sito statunitense Moneysavingexperts, che afferma di aver già ricevuto numerose proteste di utenti le cui bollette sono decollate o il traffico disponibile si è esaurito in anticipo rispetto alla norma proprio a causa del traffico dati generato dai video scaricati 'involontariamentè a causa della funzione, in sperimentazione dal settembre 2013 ma ancora non completamente implementata. «Tutti coloro che usano tablet o smartphone con la connessione mobile dovrebbero cambiare le impostazioni di default - spiegano gli esperti del sito - in modo da attivare l'autoplay solo con quella wifi».



Uno dei fattori che potrebbe aver fatto aumentare il traffico dati su Facebook è l'Ice Bucket challenge, la 'secchiata d'acqua gelida' per sensibilizzare sulla Sla, che come sostiene il sito ha prodotto 2,8 milioni di nuovi video dallo scorso luglio, visti su Facebook da circa 28 milioni di utenti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Settembre 2014, 18:17
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