Ecco Octodad: aiuta la piovra goffa a
non fare danni per essere accettata
di Gabriele Niola
L'idea messa in gioco gratuitamente dallo studio Young Horse nel 2010 e di nuovo ora in un videogioco pi complesso e articolato (su Steam a 14 euro), molto semplice: il giocatore cerca di controllare un personaggio (la piovra che cerca di vivere tra gli uomini) che, nonostante i controlli (mouse o tastiera) molto precisi, si muove in maniera disarticolata e goffa.
Tutto allora sta nel cercare di portare a termine i compiti di volta in volta assegnati senza distruggere ogni cosa. Il salto di qualità sta nel setting: Octodad infatti mette in scena la storia di un essere vivente che cerca disperatamente di essere all'altezza di ciò che la sua famiglia si aspetta da lui. Mettersi lo smoking per il proprio matrimonio, camminare fino all'altare, trovare l'anello, fare degli hamburger o prendere quel che serve al supermercato, tutto è un incubo di difficoltà e un inferno di possibili incidenti che il gioco si adopera a condire con la pressione di non deludere i propri cari.
Nel disperato tentativo di non essere ripreso, non essere disprezzato, far fare buona figura alle persone con cui ci si accompagna ed essere un buon padre e marito c'è un'incredibile equivalenza tra questa piovra vessata (la famiglia la porta all'acquario nonostante per lui sia irto di pericoli!) e la quotidianità di chiunque lotti per essere considerato, accettato e ben visto dalla propria comunità di riferimento.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Maggio 2014, 10:02
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