Dopo Roma-Juve: le vittorie sono di tanti, le sconfitte di pochi. Stringiamoci a Mourinho

Dopo Roma-Juve: le vittorie sono di tanti, le sconfitte di pochi. Stringiamoci a Mourinho

di Marco Conidi

Proprio oggi, dopo aver passato una notte terribile, con lo stomaco ancora aggrovigliato sul seggiolino dello stadio, col groppo in gola misto di rabbia e impotenza, con quella frenesia del cuore che conosci solo se da tutta la vita ti affanni dietro a un amore che a volte ti fa uscire pazzo. Proprio oggi il mio voto di essere tifoso riesce più forte e più deciso che mai.

Chi dice che le vittorie sono di tanti e le sconfitte solo di pochi dice una grande verità: ma io voglio starci in quelle sconfitte e amare ancora di più. Una certezza nel mio cuore è ferrea: abbiamo un Mister Fenomenale e Lucido. Non illude mai anzi non ha mai detto che sarebbe stato subito, facile , ed ora nessuna piaggeria per arruffianarsi il pubblico.

Anzi ha chiesto giocatori migliori perché questi evidentemente non bastano. E se arriveranno non sarà per quell'odio che da oggi cercheranno quei poveri frustrati che guadagnano sulla sofferenza e sulla rabbia della gente, quelli che cavalcano gli aspetti più disfattisti dei nostri animi.

Se arriveranno campioni o giocatori forti, verranno SOLO perché c'è un Mister incredibile che ha vinto più di chiunque al Mondo e che e' la nostra sola speranza in un momento buio. D'altronde Roma non è stata costruita in un giorno, figuriamoci l'AS Roma.

Stringiamoci a lui. Stringiamoci a noi. Ora ancora di più.

Forza Roma Mia

Sempre con te


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Gennaio 2022, 21:50
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