Internazionali di Roma, Nadal il superfavorito. Grandi assenti Serena Williams e Federer
di Claudia Faggioni
Questa la principale novità della 74esima edizione del torneo, presentato ieri e in programma al Foro Italico dal 10 al 21 maggio (ma al via già sabato 6 con le prequalificazioni). «La conquista del Colosseo è un punto di partenza, perché significa che tra noi e la città di Roma non ci sono più barriere, e possiamo finalmente avviare la fase delle sinergie» ha dichiarato il presidente della Federtennis Angelo Binaghi. «Ci siamo subito adoperati per riallacciare i rapporti, Roma è una città che vuole ospitare questi eventi» ha aggiunto il sindaco Virginia Raggi, rivendicando il legame tra il torneo e la capitale dopo la paventata ipotesi di trasferimento dell'evento a Milano.
A conferma della sempre maggiore rilevanza del torneo, il presidente del Coni Giovanni Malagò ha poi annunciato la presenza alle finali del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fari puntati su Novak Djokovic e Andy Murray, numero 1 e 2 del mondo e rispettivamente finalista e vincitore della passata edizione, ma anche sul sette volte campione a Roma Rafa Nadal, tornato a brillare in questi primi mesi del 2017. E ancora, attesa per la stella Maria Sharapova, beneficiaria di una wild card dopo la squalifica per doping, e per i numeri 1 azzurri Fabio Fognini e Roberta Vinci.
Grandi assenti la campionessa in carica Serena Williams, mancante nell'entry list del torneo, e re Roger Federer, che ha deciso di saltare i tornei di preparazione al Roland Garros. «Una manifestazione come la nostra è più forte del grande campione, e anche quest'anno batteremo tutti i record» ha affermato il presidente Binaghi, ammettendo di aver sempre tifato per Nadal.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 13 Aprile 2017, 09:10
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