Ucraina-Italia 0-0, le pagelle: Chiesa incontenibile. Donnarumma decisivo, soffre Jorginho

Ucraina-Italia 0-0, le pagelle: Chiesa incontenibile. Donnarumma decisivo, soffre Jorginho

di Daniele Petroselli

A Leverkusen finisce 0-0 Ucraina-Italia, ultima partita del girone di qualificazione ad Euro 2024. Risultato che permette comunque agli azzurri di centrare l'obiettivo e qualificarsi come seconda.

DONNARUMMA 7
Decisivo con una parata incredibile su Sudakov nella prima frazione. Che rischio nella ripresa per l’incomprensione con Di Lorenzo ma si rifà su Mudryk.

DI LORENZO 7
Mudryk è un osso duro ma lui lo gestisce con grande intelligenza. Sfiora in un paio di occasioni il gol. Sempre propositivo e generoso. 

ACERBI 6,5
Comanda la difesa, non vacilla anche lui contro l’esuberanza ucraina perché ci mette fisico ed esperienza.

BUONGIORNO 6,5
Buttato nella mischia da Spalletti, un giallo dopo appena 7’ lo destabilizza, poi prende più coraggio e le misure agli avversari.

DIMARCO 6,5
Molto bene quando si tratta di inventare dalla trequarti in su, fatica spesso sulle ripartenze avversarie ma ci mette tanto cuore.

BARELLA 6,5
Il centrocampista più dinamico, spesso attira il raddoppio di marcatura ma ne esce a testa alta con qualità. Ottimo anche davanti, dove sfiora il gol con una botta da fuori nella prima frazione.

JORGINHO 5,5
E’ il cervello della squadra di Spalletti ma stavolta è lento e perde alcune palle sulla trequarti che potevano essere letali. (26’ st CRISTANTE 5,5: rischio su Mudryk nel finale, che per poco non costa caro)

FRATTESI 6
Fatica a trovare il ritmo in un primo tempo ad alto tasso di atleticità e carattere.

Si divora un’occasione colossale, meglio nella ripresa come reattività.

ZANIOLO 5,5
Partenza ottima, buone opportunità ma poi comincia troppo presto ad isolarsi sulla fascia. Troppo a sprazzi. (26’ st POLITANO 6: qualche pallone buono, nulla di più)

RASPADORI 5,5
Una buona opportunità, ha lavorato come sempre per la squadra ma si è visto meno del solito. Lascia dopo soli 45’ per provare qualcosa di diverso. (1’st SCAMACCA 5,5: dovrebbe dare fisicità e non solo, ma è troppo indolente. E Spalletti lo riprende più volte)

CHIESA 7,5
L'uomo più pericoloso, punta l'avversario appena ha qualche metro davanti a sè ed è bravo anche in fase di ripiegamento. Le azioni più pericolose partono dai suoi piedi. Chiude senza fiato. (35' ST KEAN 6: lui sì che entra nella maniera giusta)

ALL.SPALLETTI 6,5
Italia che lotta e fa la partita, la sua mentalità l’ha già trasmessa al gruppo. Obiettivo raggiunto e non era semplice con così poco tempo.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Novembre 2023, 22:45

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