Il tempo è denaro, ma anche punti.
Le romane ne hanno ormai perso troppo

Il tempo è denaro, ma anche punti. ​Le romane ne hanno ormai perso troppo

di Romolo Buffoni
Cara Roma, il tempo non torna più. Tanto meno quello perso a guardarsi la punta dei piedi, troppo indecisa a chiudere l'era Garcia.


Spalletti non poteva far miracoli o, anzi, un miracolo l'ha fatto: per la prima volta la Roma non è stata maltrattata allo Juventus Stadium. Ma i giallorossi hanno perso, puniti alla prima grave distrazione collettiva (Florenzi e Rüdiger da matita blu), e sono precipitati a -6 punti dalla zona Champions che è ossigeno per i conti della società. Anzi, quello di Florenzi è stato il secondo errore grave del match. Il primo sembra averlo commesso De Rossi, pizzicato in un labiale da censurare nei confronti di Mandzukic.

E il tempo perso pesa anche dall'altra parte del Tevere. La Lazio sta dando cenni di risveglio importanti che potrebbero riportarla in zona Europa League. Pioli ha gettato via molte partite nel cercare di ritrovare la squadra brillante e travolgente della scorsa stagione. Ieri col Chievo ha rischiato di risprofondare, salvata dalla voglia di rivincita di una squadra stanca di giocare nel deserto. E anche questo è un fattore che accomuna le due squadre romane.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Gennaio 2016, 09:01

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