Roma-Juve ora è gara a rischio. Tifosi
giallorossi bloccati in viaggio per Catania

Roma-Juve ora è gara a rischio. Tifosi ​giallorossi bloccati in viaggio per Catania

di Francesco Balzani
Duemila agenti, strade chiuse e controlli capillari in ogni zona della citt sin dal giorno prima. La prossima sar una domenica blindata (l'ennesima) per la capitale. Roma-Juventus infatti era gi segnalata come partita ad altissimo rischio, ma da sabato sera l'allarme diventato pi rosso che mai e la paura di scontri e infiltrazioni di tifosi del Napoli salita a dismisura.





«Deve essere una festa, noi giocheremo solo per quello. Roma è una città accogliente, rispettiamola. Che non accada nulla, che sia solo una bella giornata di calcio», è stato l'invito di Francesco Totti. Ma le parole del capitano giallorosso potrebbero non bastare. All'Olimpico domenica sera alle 20,45 sono attesi oltre 50 mila tifosi romanisti, più una forte rappresentanza del tifo bianconero che arriverà a Roma con uno scudetto già conquistato e la voglia di festeggiarlo in faccia ai rivali di sempre.



Già nelle settimane passate in diversi forum e sui social network erano arrivati segnali pericolosi da parte delle due tifoserie pronte a fronteggiarsi anche fuori dall'Olimpico dopo gli scontri alla stazione Tiburtina e gli agguati del 22 gennaio scorso quando due tifosi juventini furono accoltellati all'altezza del Ministero degli Esteri qualche ora dopo la sfida di coppa Italia tra i due club. A pochissimi km da dove De Santis ha sparato ai tifosi del Napoli.



Proprio gli ultrà azzurri, in cerca di vendetta, potrebbero mischiarsi a quelli bianconeri e scatenare una nuova rivolta all'interno dell'Olimpico. Anche per questo i controlli agli accessi autostradali riguarderanno sia la parte nord che quella sud della città e verranno effettuati già dal sabato. Tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani, invece, domenica saranno impegnate quasi duemila persone oltre ai cinquecento steward della Roma dentro lo stadio e ai numerosi agenti in borghese che opereranno soprattutto nelle zone limitrofe all'impianto.



Imponente anche il servizio per la mobilità con parcheggi e navette dedicati agli juventini, scorte al casello autostradale e operazioni di deflusso studiate per evitare contatti tra le due tifoserie.

Monitorati in queste ore anche i contatti “virtuali” sul web e la posizione di alcune frange violente già note alle Forze dell'Ordine. Basterà?



TIFOSI BLOCCATI PRIMA DI ARRIVARE A CATANIA Rinunciare alla trasferta in Sicilia per evitare rappresaglie e nuovi drammi. Almeno duecento tifosi della Roma sono stati bloccati ieri alla stazione Termini dagli agenti della Polizia per evitare che seguissero la squadra giallorossa nelle penultima trasferta della stagione a Catania.

Il gruppo, provvisto di Tessera del Tifoso e Away Card, è sceso compatto dal treno ben prima di arrivare a Napoli dove (sembra) c’era già qualche ultrà napoletano pronto a fare vendetta. Gli spari dell’Olimpico, infatti, rischiano ora di generare un clima di guerra civile tra due tifoserie che di certo non si amavano già prima dei fatti di sabato scorso. Fatto sta che ieri i funzionari delle forze dell’Ordine, che attendevano alla stazione di Catania il treno da Roma, sono rimasti sorpresi quando hanno visto i vagoni vuoti. Un’altra ragione per la quale i 200 tifosi giallorossi non sono stati fatti partire va ricercato nell'amicizia tra gli ultras del Catania e quelli del Napoli e nei precedenti del Massimino.

La scelta di impedire la trasferta è stata presa poche ore prima della partita, ovvero quando è arrivata l’ufficialità dell’arresto di Daniele De Santis. Due pullman di tifosi giallorossi, partiti prima dei fatti dell’Olimpico e già arrivati a Catania nella mattinata di ieri, sono stati invece portati nel piazzale di smistamento dell’aeroporto Fontanarossa per essere scortati fino allo stadio dove hanno assistito alla gara tra gli insulti degli ultras catanesi. Anche in vista della gara a Marassi col Genoa nell’ultima di campionato (il 18 maggio alle 20,45) si potrebbe decidere per lo stop della trasferta visto che i tifosi genoani sono gemellati con quelli del Napoli. Non è escluso un anticipo del match al pomeriggio.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Maggio 2014, 10:07

© RIPRODUZIONE RISERVATA