Milan-Donnarumma, è gelo: Raiola non ha ancora inviato una risposta ai rossoneri
di Luca Uccello
L’offerta da quasi cinque milioni di ingaggio a stagione per prolungare un contratto in scadenza nel 2018 è lì sul tavolo di Gigio che da ieri è in ritiro a Roma con l’Under 21 in attesa dell’europeo. Un rinnovo per le prossime cinque stagioni che la famiglia ha valutato un intero pomeriggio, chiusa in albergo a Montecarlo con Mino Raiola, davanti alle altre offerte, tra cui quella concreta del Psg accanto a una più timida del Real Madrid. Il rischio è quello di proseguire ancora senza rinnovo con il Milan che rischia di perdere anche Neto, destinato dalla Juve al Valencia. Tutto è rimandato alle prossime ore, ma i rossoneri sanno di aver offerto il massimo e difficilmente si sbilanceranno più di così. Possibile che questo tempo extra possa servire a Raiola e Donnarumma per valutare eventuali offerte di altre società
Come andrà a finire? Difficile da dire, difficile immaginare Gigio lontano dal Milan ma, come ha ricordato Fassone, il numero uno rossonero è seguito da uno che il suo mestiere sa farlo. L’introduzione della clausola, con ricca provvigione a Raiola in caso di cessione (vedi Pogba), potrebbe essere la svolta, il lascia passare per il definitivo rinnovo. Mentre Fassone ha atteso la risposta di Raiola, Mirabelli era a Roma per Lucas Biglia: si va verso un accordo sulla base di 18 milioni più 4 di bonus. L’alternativa è il polacco del Psg Krychowiak. Poi si chiuderà per l’atalantino Andrea Conti che vuole la maglia rossonera (e non quella dell’Inter) fin da subito, senza attendere una stagione di transizione come successo con Caldara e la Juventus.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 14 Giugno 2017, 09:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA